Nell'imbarcazione ormeggiata al porto di Rimini eroina e hashish pronte per lo spaccio

A bordo di una imbarcazione dismessa, senza documenti ma a fargli compagnia eroina, hashish, due coltelli a serramanico e tutto l’occorrente per confezionare le dosi. In una operazione congiunta tra Polizia Locale e Roan della Guardia di Finanza, è stato arrestato in flagranza un cittadino extracomunitario con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Nel motopesca ormeggiato al porto di Rimini gli agenti ed i militari hanno trovato 81,47 grammi di eroina, di cui 52 grammi di sostanza “purissima” non ancora tagliata, suddivisa in dosi di diversa pesatura; 0,49 grammi di hashish; un bilancino di precisione; due coltelli a serramanico (lunghezza di 18 e 19 cm); materiale in cellophane utilizzato per il confezionamento delle dosi. Se tutto fosse stato immesso sul “mercato” avrebbe fruttato 150mila euro. L’uomo, con precedenti per reati contro la persona ed il patrimonio, è stato fotosegnalato, arrestato e processato per direttissima.

“L’attività di servizio in rassegna si inquadra negli sforzi del Corpo della Guardia di Finanza e della Polizia Locale di Rimini” si legge nella nota stampa congiunta “nel contrastare ogni forma di illegalità e salvaguardare la sicurezza dei cittadini attraverso mirati servizi di osservazione e controllo del territorio, anche in maniera occulta, al fine di dare una risposta importante a quello che è un tema sensibile per la comunità, ovvero la lotta al narcotraffico e alla diffusione dello spaccio di stupefacenti.”