Nestlé annuncia il taglio di 16.000 posti di lavoro entro due anni
La riduzione, pari al 6% della forza lavoro globale, arriva dopo il calo del fatturato nei primi nove mesi del 2025


Nestlé prevede di tagliare 16.000 posti di lavoro a livello mondiale nei prossimi due anni, una riduzione pari a circa il 6% della forza lavoro complessiva.
L’annuncio è stato fatto dal nuovo amministratore delegato Philipp Navratil, in occasione della pubblicazione dei risultati relativi ai primi nove mesi del 2025, che mostrano un calo del fatturato dell’1,9%, pari a 65,9 miliardi di franchi svizzeri (circa 71 miliardi di euro).
“Il mondo sta cambiando e Nestlé deve cambiare più rapidamente. Ciò comporterà l’adozione di decisioni difficili, ma necessarie, per ridurre il personale”, ha dichiarato Navratil, alla guida del gruppo dallo scorso settembre.
La decisione rientra in un più ampio piano di ristrutturazione e razionalizzazione delle attività globali, volto a migliorare l’efficienza e la competitività del colosso alimentare svizzero in un contesto economico caratterizzato da rallentamento dei consumi e aumento dei costi di produzione.