Ospedale di Novafeltria, costruttivo confronto tra Comuni e Azienda Usl per miglioramenti ed implementazioni
Lo scorso venerdì, 20 ottobre, si è svolta la nuova sessione dei lavori del Tavolo Tecnico-Politico dei Comuni dell’Alta Valmarecchia, appositamente convocato per il previsto incontro con la Direzion...


Lo scorso venerdì, 20 ottobre, si è svolta la nuova sessione dei lavori del Tavolo Tecnico-Politico dei Comuni dell’Alta Valmarecchia, appositamente convocato per il previsto incontro con la Direzione dell’Azienda USL Romagna.
Alla riunione, presieduta dal Dott. Stefano Zanchini, Sindaco di Novafeltria e Assessore alla Sanità e Sociale dell’Unione Valmarecchia, hanno partecipato anche i Sindaci dei sette Comuni dell’Alta Valmarecchia ed era anche presente il Direttore Generale dell’Az USL Romagna Dott Tonini.
Il confronto è stato cordiale e costruttivo, con l’intenzione di appurare il concreto raggiungimento di quelli che, in precedenza, erano stati individuati quali obiettivi da conseguire:
-dal prossimo 15 novembre il PS dell’Ospedale di Novafeltria diventerà funzionalmente autonomo, con medici dedicati; saranno, pertanto, presenti H24 un medico dedicato esclusivamente alle attività del PS con il supporto del medico del 118, quando non impegnato in interventi esterni. In questo modo sarà possibile liberare i medici del reparto di Medicina – che fino ad oggi supportavano il PS – e che potranno, conseguentemente, dedicarsi alle attività di reparto e agli ambulatori specialistici. Verrà inoltre garantita nei fine settimana dal venerdì sera al lunedì mattina la guardia anestesiologica.
-dal 1 gennaio 2018 prenderà servizio, in organico alla U.O. di Medicina, la Dr.ssa Gozzo, endocrinologa la quale garantirà l’apertura dell’ambulatorio di endocrinologia in particolare per le patologie tiroidee;
-sono state aumentate le ore settimanali di cardiologia;
-sempre dal mese di gennaio 2018 verrà attivata la seconda seduta settimanale di endoscopia digestiva;
-nei giorni scorsi sono stati, finalmente, avviati i lavori alla RSA, sui quali verrà concentrata la nostra particolare attenzione.
-nel 2018 avranno inizio anche i lavori strutturali alla U.O. di chirurgia per garantire funzionalità e confort alla degenza breve dei pazienti operati;
– all’interno della casa della salute è stato attivato l’ambulatorio per la presa in carico delle patologie croniche, in particolare: il diabete, scompenso cardiaco, broncopneumopatie croniche e a giorni partirà l’ambulatorio infermieristico per medicazioni e terapie iniettive;
-la Direzione Aziendale ha confermato la sua disponibilità nell’ambito del percorso giuridico che dovrà condurre all’effettività del riconoscimento del nosocomio di Novafeltria quale Ospedale in area disagiata ed in ordine al quale avvieremo un dialogo con i referenti e responsabili regionali.
Per ciò che concerne altri aspetti, in particolare: prestazioni specialistiche ambulatoriali di primo livello, spesso a favore di pazienti fragili e anziani che possono e devono essere garantite nell’Ospedale di Novafeltria, l’Azienda ha manifestato la sua considerazione e sarà cura del Tavolo Tecnico Politico monitorare la presenza dei servizi.
“Ad oggi – ed ancor più se gli ulteriori impegni assunti verranno mantenuti – possiamo ritenerci soddisfatti dei risultati ottenuti e del dialogo costante e costruttivo avviato con l’Azienda USL Romagna che rappresenta, nel rispetto dei ruoli, il nostro interlocutore privilegiato.
Altri preferiscono agire diversamente e autonomamente, ma noi riteniamo che il soggetto che dovrà continuare a rapportarsi e confrontarsi con l’Azienda Sanitaria e con la Politica Regionale, sempre e solo nell’esclusivo interesse dei bisogni socio-sanitari dei cittadini dell’Alta Valmarecchia, sia proprio il tavolo tecnico-politico, per la pluralità delle competenze e delle responsabilità amministrative che lo caratterizza.”