Rimini, con tir in autostrada a 130 all’ora: denunciato camionista. Aveva un marchingegno per alterare la velocità

Con un camion "bilico" di grosse dimensioni viaggiava ai 130 km/h in autostrada sorpassando in continuazione. Alcuni automobilisti giovedì verso le 14, hanno telefonato alla Polstrada per segnalare il mezzo con targa ucraina che viaggiava in A14 in direzione Rimini. Sul posto sono intervenute due pattuglie di polizia, una da Riccione e un'altra dalla sottosezione della Polstrada di Forlì. Gli agenti hanno intercettato il mezzo facendolo uscire al casello di Cattolica. L'autista, un 32enne di nazionalità ucraina, ha negato ogni addebito mostrando il disco cronotachigrafo (la "scatola nera" dei camion) che indicava una velocità di 70 km/h. I poliziotti hanno notato però qualcosa in tasca al 32enne: si trattava di un marchingegno usato per falsare le registrazione di cronotachigrafo. Il tutto è stato confermato da una officina specializzata di Rimini: era un generatore di frequenza i cui innesti erano nascosti dietro una pulsantiera del cruscotto e serviva a falsare la velocità riportata sui tracciati. L'oggetto è stato sequestrato e il conducente denunciato a piede libero per "alterazione di strumenti volti a salvaguardare la sicurezza sul lavoro". E' stato inoltre multato e la patente è stata ritirata (dopo essere stata "alleggerita" di 10 punti). L'uomo ha dovuto sborsare immediatamente circa 2000 euro (tra sanzione ed accertamento tecnico). Ha dichiarato di voler lasciare l'Italia e quindi è stato autorizzato ad andarsene entro 24 ore. Foto copertina di repertorio.