Stupro dopo l'alcol, ragazza abusata dal gruppo durante la festa di compleanno. Confermate condanne
La festa di compleanno a Cattolica si trasformò in un incubo, a causa anche del troppo alcool assunto dalle persone presenti. Una rumena 29enne all'epoca dei fatti, tra il 18 e il 19 novembre 2011, fu...


La festa di compleanno a Cattolica si trasformò in un incubo, a causa anche del troppo alcool assunto dalle persone presenti. Una rumena 29enne all'epoca dei fatti, tra il 18 e il 19 novembre 2011, fu vittima di abusi e fu sottoposta anche ad umiliazioni, colpita da un manico di scopa, da un morso sulla guancia e altre sevizie, che le lasciarono ecchimosi e un timpano perforato. Tramortita, fu risvegliata con un getto di acqua fredda tiratole addosso da un secchio. Il supplizio fu filmato anche con un telefono cellulare. I responsabili di quegli atti sono stati processati per violenza sessuale di gruppo, lesioni, sequestro di persona: in primo grado, al termine del rito abbreviato, un 29enne fu condannato a 5 anni e 4 mesi, 4 anni e 8 mesi per un 27enne e un 33enne. Un quarto rumeno scelse il rito abbreviato, mentre una ragazza rumena fu assolta delle accuse, ritenuta estranea alle violenze. In secondo grado, per i tre rumeni del branco, arrivarono gli sconti di pena: 3 anni e 8 mesi per il 27enne e il 33enne, 3 anni (con sostanziosa riduzione) per il 29enne. Martedì 20 febbraio è arrivata la sentenza della Cassazione: ricorsi dichiarati inammissibili e sentenze d'appello confermate. A favore della parte civile, rappresentata dall'avvocato Catia Gerboni, era stata disposta una provvisionale di 30.000 euro.