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A Riccione buon cibo, musica e aperture botteghe di quartiere per l'evento Ci sei?! Paese a Ferro e Cuoco

[media id="137"]Il Borgo del paese di Riccione il 6 e 7 giugno apre le porte ai curiosi, gourmet, turisti, paesani, per Ci Sei?! Paese a Ferro e Cuoco, due giorni di ritrovata socialità veicolati attr...

A cura di Redazione
04 giugno 2018 14:12
A Riccione buon cibo, musica e aperture botteghe di quartiere per l'evento Ci sei?! Paese a Ferro e Cuoco -
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Il Borgo del paese di Riccioneil 6 e 7 giugnoapre le porte ai curiosi, gourmet, turisti, paesani, per Ci Sei?! Paese a Ferro e Cuoco,due giorni di ritrovata socialità veicolati attraverso il buon cibo

Le attività  professionali, i negozi, i luoghi commerciali di Corso Fratelli Cerviospiteranno al proprio interno chef di talentoche cucineranno i prodotti messi a disposizione dagli stessi negozianti, intanto, all’esterno, sulle piazzette e lungo le vie, la possibilità  si degustarne vini, piatti, specialità di una nutrita pattuglia di artigiani cucinieri dislocati fra musica e momenti d’animazione.

Esiste un benvenuto migliore dell’aprire le porte della propria casa per ospitare qualcuno?

E con questo gesto offrire compagnia, svago, intrattenimento e buon cibo? E’ tutto qui lo spirito di Ci Sei?! Paese a Ferro e Cuoco.

I commercianti di Corso Fratelli Cervi apriranno infatti negozi e attività per accogliere cuochi di indiscutibile talento, tra cui anche stelle Michelin, che cucineranno i prodotti messi a disposizione dagli stessi negozianti.

Nei due giorni della manifestazione si alterneranno 8 cuochi. I protagonisti di mercoledì 6 giugno saranno Riccardo Agostini (ristorante Il Piastrino, Pennabilli), che troveremo nei locali della Polleria Argentina, Silver Succi (ristorante Quartopiano, Rimini) a Pasta Madre, Giuseppe Gasperoni(ristorante Il Povero Diavolo, Torriana) a Il Mattarello e Matteo Tonin (ristorante La Buca, Cesenatico) nella Macelleria Gambuti.

Nella serata di giovedìsi potranno invece gustare le proposte di Remo Camurani (ristorante Ca’ Murani, Faenza) all’opera a Pasta Madre, di Omar Casali (ristorante Marè, Cesenatico) alla Polleria Argentina, di Mariano Guardianelli (ristorante Abocar Due Cucine, Rimini) a il Mattarello e di Massimiliano Mussoni (ristorante La Sangiovesa, Santarcangelo) alla Macelleria Gambuti.

Oltre alla possibilità di scegliere e assaggiare i piatti di questi grandi interpreti della cucina (che avranno un costo tra gli 8 e 10 euro), in Paese si potranno incontrare prodotti e produttori di eccellenze di diversi territori come Caffè Lelli di Bologna, le ostriche di L'ottavino di Santarcangelo di Romagna, la Societa Agricola i Fondi di Uffugliano, Secchiano e Novafeltria, la Panetteria Vitali di Sala di Cesenatico, Il Mare in un panino di Cesenatico, Caseificio Cau e Spada di Sassocorvaro, Pasticceria Mimosa di Tolentino e Osteria Aciugheta di Venezia.

Inoltre, i bar e i caffè per l’occasione hanno preparato una lista di vini del territorio tra cui scegliere per accompagnare la cena.

Come anticipato il tutto sarà accompagnato da musica e spettacoli. In particolare, mercoledì sera le note saranno quelle del rock and roll anni Cinquanta dei Flaming gene and his tonics e del blues dei Bed and breakfast, mentre giovedì le sonorità blues saranno quelle di Alt feuilp e di The Silver Combo.

CI SEI?! Paese a Ferro e Cuoco è un evento ideato da Fausto Fratti, per tanti anni patron del ristorante Il Povero Diavolo di Torriana e curatore della storica manifestazione Scorticata la collina dei piaceri, in collaborazione con il Comitato Riccione Pese e con il Comune di Riccione, “è una manifestazione cucita addosso al Paese, che tutti gli esercenti hanno contribuito a far nascere, un format che crediamo possa crescere”, afferma Fratti. “Il food è sempre più un settore su cui puntare – gli fa eco l’assessore al turismo Stefano Caldari – questa è una kermesse nata da un entusiasmo contagioso, nell’ottica di creare sempre più sinergia tra paese e città”.

Sul connubio cibo e cultura pone l’attenzione Simone Bruscia, coordinatore degli eventi a Riccione, “una manifestazione che parla di territorio, come le eccellenze che la contraddistinguono”.

Qualità e valore sono la ricchezza di queste attività, per lo più a conduzione familiare, che si sono unite per creare questa manifestazione del gusto e dell’ospitalità che offrirà piatti della tradizione e gourmet.

Si comincia alle 19.00 e per poter partecipare non occorre la prenotazione.

Interviste a Fausto Fratti ideatore della kermesse, Stefano Caldari assessore al turismo del comune di Riccione e a Chef Silver Succi, Ristorante Quartopiano- Rimini, di Maria Assunta (Mary) Cianciaruso

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