L'infatuazione per l'aiuto cuoca l'avrebbe spinto a molestarla sul posto di lavoro. Un noto ristoratore riccionese 60enne è a processo, accusato di violenza sessuale aggravata, vittima una 44enne di origine straniera. La donna, dopo essersi rivolta all'avvocato Andrea Muratori e alla associazione di difesa delle donne di Riccione, denunciò l'ex titolare per quei palpeggiamenti insistiti, ma anche per le telefonate e i messaggi di carattere hard. Secondo le accuse infatti il ristoratore le avrebbe chiesto più volte di mandarle delle foto di nudo, fino al giorno della "trappola" messa in atto dalla donna, che proprio durante un colloquio all'associazione, ricevette un messaggio vocale dell'imputato. Lei gli disse che era appena uscita dalla doccia e che era nuda: lui in tutta risposta le chiese di mandargli una foto, facendogli delle avances esplicite. Le persecuzioni sul posto di lavoro iniziarono nel dicembre 2015. L'attività istruttoria del processo doveva iniziare nell'udienza dell'8 marzo, ma è stato tutto rinviato al prossimo autunno.
Palpeggia una dipendente nelle parti intime, noto ristoratore sotto accusa per molestie sessuali
Prosegue il processo a carico di un 60enne riccionese che importunava pesantemente l’aiuto cuoca nella sua attività
