Arte e storia: l'iconografia musicale nel Tempio Malatestiano di Rimini

Principale luogo di culto cattolico di Rimini, il Duomo è una tappa da non perdere nella propria visita alla città

A cura di Redazione
22 dicembre 2019 06:26
Arte e storia: l'iconografia musicale nel Tempio Malatestiano di Rimini - Il Duomo di Rimini
Il Duomo di Rimini
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Del Tempio Malatestiano di Rimini (progettato da Leon Battista Alberti e costruito tra il 1450 e il 1468) si può parlare anche da un punto di vista musicale.
L'iconografia musicale è una disciplina che si occupa delle immagini a contenuto musicale e all'interno del Tempio, sono presenti diverse testimonianze di questo tipo. 
In particolare possiamo soffermarci sul parallelismo tra cultura pagana e cultura cristiana se osserviamo le Cappelle del Tempio.  All'interno della chiesa la Cappella di Isotta è il punto dove le immagini musicali di Agostino Di Duccio (1418-1481), sono molto frequenti. Qui riposa Isotta degli Atti, amata da Sigismondo Pandolfo Malatesta (1417-1468). La sua posizione nel Tempio è stata creata per esaltare le virtù umane della donna e per poter creare una allegoria della sua ascensione al Cielo. Sulla motivazione della presenza degli angeli musicanti ci sono alcune interpretazioni. Gli angeli accompagnano l'anima di Isotta in cielo come una sorta di concerto angelico. Un'altra considerazione è l'ipotesi di Shapiro, il quale sostiene che queste immagini musicali siano una acclamazione inspirata al Salmo 150: ..Lodate il Signore con squilli di tromba, lodatelo sulle corde e sui flauti, lodatelo con cembali squillanti. Nella cappella frontale a quella di Isotta, vi è quella detta dei “Giochi infantili” dove alcuni puttini alati giocano e suonano dei flauti dritti e un tamburello; quindi la musica è intesa anche come gioco.

C.A.

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