Prosegue l'attività di controllo posta in essere dai Carabinieri della Compagnia di Novafeltria per verificare il rispetto delle normative anti diffusione di contagi da Covid-19. Nelle ultime ore sono stati controllati 21 esercizi pubblici e 145 persone, sei quelle verbalizzate (sanzioni previste da 400 a 3000 euro). Un 52enne residente a Novafeltria, ieri mattina (lunedì 30 marzo) è stato fermato sulla strada Cavallara a Maiolo: passeggiava con il cane, ma lontano 3 km circa da casa. Qualche ora dopo una 53enne, sempre di Novafeltria, è stata sorpresa a fare la spesa a Sant'Agata Feltria. A Romagnano, frazione di Sant'Agata Feltria, sono finiti nei guai un 48enne residente a Sarsina (alla guida della propria automobile) e un 44enne di Sant'Agata, fuori dalle proprie abitazioni senza motivi plausibili. Infine nei guai è finita una coppia di riminesi, un 48enne e una 45enne, fermati alle 23 di ieri sulla Strada Leontina a San Leo. L'uomo ha cercato di giustificarsi, dicendo che si stava recando presso la sua azienda, sita in Alta Valmarecchia, per chiudere la contabilità. Ma l'orario ha fatto cadere "l'alibi".
La Compagnia Carabinieri di Novafeltria ricorda in una nota che le disposizioni "hanno principalmente lo scopo di limitare la circolazione delle persone al fine di tutelare il diritto alla salute di tutta la comunità e in secondo luogo quello di evitare che il nostro sistema sanitario vada al collasso. Quindi si ricorda nuovamente che le motivazioni per potersi spostare sono soltanto le seguenti: comprovate esigenze lavorative; situazioni di necessità e motivi di salute. Per qualsiasi dubbio prima di muoversi contattate il numero di emergenza 112".