Focolaio a Villagrande, ordinanza del sindaco: obbligo mascherine e lotta agli assembramenti
Obiettivo è evitare al massimo gli assembramenti e garantire la salute pubblica

I nuovi casi sono stati intercettati, gli isolamenti somministrati e il focolaio circoscritto. La situazione a Villagrande di Montecopiolo, al confine sud-ovest con la provincia di Rimini, è generalmente tranquilla e sotto controllo tanto che in paese non serpeggia timore o ansia per il nuovo contagio da Coronavirus, ma per garantire il massimo della sicurezza ai propri cittadini il sindaco Pietro Rossi ha firmato una nuova ordinanza datata 25 luglio con decorrenza fino a sabato 8 agosto che obbliga all'uso delle mascherine in tutto il comune nel rispetto del distanziamento interpersonale (salvo che tra congiunti/familiari) e la chiusura di aree pubbliche o private dove si paventa un alto rischio assembramenti e i gestori non sono in grado di garantire controlli e/o distanziamenti.
Il sindaco ribadisce inoltre l'obbligo per i titolari di attività commerciali, bar e ristoranti (sembra che tutto sia partito proprio durante una cena, ndc), di vigilare sull'osservanza delle norme anti-Covid, ricordando che pendono sanzioni pesanti che possono arrivare fino a 3 mila euro. La pro loco paesana intanto ha annullato per precauzione gli eventi dei fine setttimana scorso e prossimo, ovvero la festa contadina e la camminata nella faggeta.