A Riccione il nuovo lungomare Goethe è ‘green’: piante, fontane e piazzette come un’oasi di relax
Sulla passeggiata si contano 4048 piante, di cui 38 alberi. Sindaco Tosi: ’Ricerca del bello e della cura’

Di Maria Assunta (Mary) Cianciaruso
Arredi, sedute, la fontana con l'acqua in cascata e l'ombra del verde, il lungomare Goethe è una vera e propria oasi di relax e di refrigerio dalla calura estiva. I lavori della nuova passeggiata appena inaugurata, riguardano il primo stralcio dei lavori che si estenderanno al Marano e comprende 4 piazzette immerse nel verde per favorire la socializzazione in un ambiente connotato da fiori e essenze aromatiche.
Ad illustrarne i particolari questa mattina, 22 giugno, sono state il sindaco di Riccione Renata Tosi, l’assessore ai lavori pubblici Lea Ermeti, e il vicesindaco Laura Galli.
Una riqualificazione che “dona bellezza e decoro” afferma il sindaco, a una parte di lungomare “incastonato negli alberghi che prima era una striscia di colore grigio, mentre oggi il verde, il bianco, i colori dei fiori tratteggiano una nuova cartolina della città”.
LUNGOMARE GOETHE: I NUMERI
Per i lavori di riqualificazione del lungomare Goethe, primo stralcio compreso tra Piazzale Azzarita e il Rio Marano, sono stati investiti 2.200.000 euro, la cui metà è stata finanziata dalla Regione.
1300 metri è lunga la passeggiata che parte da Piazzale Azzarita al Marano, per una larghezza di 3,50. Il verde vicino alla spiaggia, le piazzette per la sosta (4), nuova pavimentazione e nuova illuminazione, filodiffusione e videocamere di sorveglianza. Fari a led per il risparmio energetico, a forma di foglia, che durante il giorno diventano zone ombreggiate. Pouf, fioriere, chaise longue: tutto crea un gioco di curve e geometrie estremamente elegante.
Piazza dei Colori, Piazza degli Aromi, Belvedere e Piazza della Fontana sono immerse nel verde: 4048 piante, dicui 38 sono alberi, sono i numeri delle piantumazioni del tratto.
La Piazza della Fontana è caratterizzata da un tunnel verde, con una cascata silenziosa che, nonostante non sia “impattante” a livello uditivo, viene spenta dalle 13 alle 16 e durante la notte. Siepi, arbusti, essenze, piante aromatiche, creano un notevole impatto visivo, gradevole ed emozionante.
LAVORO DI SQUADRA
E’ stato un lavoro che ha coinvolto anche gli operatori che hanno le loro attività lungo la passeggiata, che hanno voluto adeguarsi, innovarsi, cercando di creare una continuità di stile. “Dall’accorpamento di più bagni insieme, alla revisione di ingressi e uscite dei locali, albergatori, bagnini, ristoratori hanno deciso di abbellire o dislocare le loro attività a favore dell’arredo” spiega l’assessore Lea Ermeti.
Sono stati dismessi alcuni parcheggi che il Comune destinava agli albergatori: "sono stati ben contenti di privarsene – spiega il primo cittadino – a favore della riqualificazione". Inoltre una delle piazze, dove ora c’è un ristorante, prima era una sala Bingo, a sottolineare la lotta che da sempre l’amministrazione riccionese ha fatto al gioco d’azzardo.
Interviste a Renata Tosi, sindaco di Riccione e a Lea Ermeti, assessore ai lavori pubblici