Novafeltria, in due picchiano un inquilino e gli distruggono l’auto con una mazza di ferro: arrestati
Un 21enne e un 23enne completamente ubriachi hanno opposto resistenza ai carabinieri


Lesioni personali, danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale in concorso: con queste accuse sono finiti in manette un 23enne residente a San Marino e un 21enne residente a Novafeltria. E’ accaduto l’altra notte, verso le 4 e 30, quando i carabinieri del posto hanno soccorso un cittadino straniero, a seguito di una segnalazione di una rissa in strada. Il giovane ha raccontato di esser stato aggredito da due ragazzi, uno dei quali proprietario dell’immobile da lui abitato.
La lite sarebbe scaturita per alcuni ritardi nei pagamenti dell’ affitto. Mentre il giovane stava raccontando l’accaduto ai militari, i due sono ricomparsi e, in evidente stato di ebbrezza, gli si sono scagliati contro a calci e pugni, brandendo anche una mazza di ferro. I carabinieri hanno messo in salvo lo straniero, ma, non paghi, i due si sono accaniti contro la sua auto, frantumandone i vetri e colpendola alla carrozzeria. Successivamente si sono diretti nel cortile dell’abitazione ihn questione, distruggendo una seconda auto in proprietà allo straniero. Hanno poi cercato di entrare in casa distruggendo il vetro di una porta d’ingresso, minacciando i carabinieri che, solo con un’azione decisa, sono riusciti a contenerli e a farli salire nelle auto di sicurezza.
Una volta giunti in caserma, nel cortile, uno dei due ha anche cercato di avventarsi contro uno dei militari. Intanto il giovane ferito è stato medicato in Pronto Soccorso a Novafeltria con una prognosi di 7 giorni.
Al termine degli accertamenti, il Gip ha convalidato l’arresto e ha disposto per loro la misura cautelare dell’obbligo di firma e il divieto di allontanarsi dal proprio domicilio in orario notturno, fino alla data del processo che sarà celebrato il prossimo settembre.