Calcio Promozione: Pietracuta, prova di forza. Novafeltria battuto 3-0
A Secchiano vanno a segno Tomassini, Fratti e Louati

Novafeltria – Pietracuta 0-3
NOVAFELTRIA: Andreani, Soumahin, Pavani (32' st Sartini), Frihat (42' st Crociani), Cappello, Foschi; Niang, Mahmutaj (18' st Radici); Vivo, Boschetti, Toromani (32' st Valentini).
In panchina: Cappella, Amadei, Bindi, Antonini, Alpino.
All. Giorgi.
PIETRACUTA: Lasagni, Fabbri Fe. (7' st Celli), Contadini, Fabbri Fr. (46' st Tosi), Lessi, Masini; Faeti (26' st Zannoni), Ferrani; Fratti (42' st Borghini), Tommasini, Evaristi (20' st Louati).
In panchina: Hysa, Bucci, Galli, Salvemini.
All. Fregnani.
ARBITRO: Balzano di Rimini (Assistenti: Xhafa e Mazzotti di Ravenna).
RETI: 8' st Tomassini, 31' st Fratti, 48' st Louati.
AMMONITI: Masini, Fabbri Fe., Evaristi, Niang, Fabbri Fra., Celli, Louati.
NOTE: corner 2-6.
SECCHIANO Al Casali-Urbini, ravvivato da una splendida cornice di pubblico, si sfidano due delle protagoniste di questo inizio di stagione, il redivivo Novafeltria secondo in classifica, premiato dai risultati per il lavoro di ricostruzione tecnica affidato a un tecnico di spessore come Giorgi, e la capolista Pietracuta del "normal one" Fregnani, sapiente costruttore dai toni bassi e mai polemici, uomo che ama parlare con i fatti. Il Novafeltria conferma la formazione tipo, il 4-3-3 con il baby Frihat che era in dubbio per qualche problema fisico, mentre il Pietracuta, privo di Vucaj, recupera per la panchina Tosi e Louati. Fari puntati su bomber Fratti e sul fantasista Evaristi. Il derby è anche la sfida in famiglia tra due cugini, giovani talenti: il n.3 dei gialloblu Andrea Pavani, classe 2003, e il n.7 rossoblu Alessandro Faeti, classe 2002.
In campo il Pietracuta parte subito aggressivo, non facendosi intimidire dalla caratura ritrovata dell'avversario, che però dimostra la propria maturità, non subendo la pressione e chiudendo gli spazi, nonostante le capacità di palleggio di Fratti e compagni. Con il passare dei minuti la squadra di casa inizia a spingere, ma i portieri rimangono inoperosi. L'unica occasione è per il Novafeltria al 38': Toromani appoggia a Niang che dai 25 metri calcia di destro, mandando il pallone non lontano dall'incrocio dei pali alla sinistra di Lasagni. Al 42' è capitan Mahmutaj a provare dalla distanza, ma il suo destro è facile preda di Lasagni. Nel recupero Fratti di testa fa sponda per Faeti, che dai 25 metri prova a trovare l'eurogol, ma la palla termina abbondantemente fuori. Squadre ben messe in campo ed equilibrio, ma dal punto di vista delle occasioni poco spettacolo in campo; tanto invece in tribuna, tra fumogeni, cori e bandiere.
Dopo l'intervallo, ci si aspetta ancora una gara in equilibrio. Ma il Pietracuta dimostra di aver forgiato, in anni di lotta al vertice, forza e cinismo. All'8' arriva così il gol del vantaggio: Fratti spizza di testa lanciando in area Faeti, Cappello sembra in anticipo, ma l'esterno avversario lo beffa e può servire Tomassini a rimorchio, al limite dell'area piccola, per il comodo tap-in mancino che non dà scampo ad Andreani, vanamente proteso in tuffo sulla sua sinistra. Come con il Bellaria Igea Marina, quando il Novafeltria subisce il gol, si trova in difficoltà, avendo costruito l'attuale classifica sulla impermeabilità della difesa e non sul gioco d'attacco. Il Pietracuta corre pochi rischi e alla mezz'ora chiude il conto, grazie al talento di bomber Fratti. Servito da una rimessa laterale di Celli, l'attaccante spalle alla porta difende palla da un avversario, si gira, si destreggia tra le maglie gialloblu e da posizione defilata, benché ravvicinata, infila di destro con un perfetto diagonale l'angolo lontano, alla destra di Andreani. Il Novafeltria reagisce orgogliosamente, ma gli sforzi producono solo qualche mischia, mentre Lasagni si disimpegna con sicurezza in un paio di uscite. All'88' un rilancio del portiere ospite innesca Louati, che verticalizza in area per Borghini. Il diagonale mancino è parato in due tempi da Andreani, ben piazzato. Nel recupero il Pietracuta triplica, con una veloce ripartenza: Tomassini sulla destra serve il taglio dell'avanzante Masini, che calcia in diagonale colpendo il palo, comodo il tap-in di Louati per lo 0-3 finale. Cala così il sipario sul derby, mentre un tifoso del Novafeltria sale sul tetto del tunnel che conduce agli spogliatoi, sfondandolo e finendo a terra (fortunatamente senza gravi conseguenze). Il Pietracuta espugna con merito Secchiano, blitz non riuscito invece alle rivali Misano e Gambettola, e vola in vetta a quota 21, a +2 proprio sui biancoverdi di Capellini e Bernacci. Novafeltria agganciato a quota 16 dal Torconca.
Riccardo Giannini