Calcio Promozione: colpo Novafeltria, arriva Filippo Baldinini
Il centrocampista 34enne ha vestito la maglia del Santarcangelo in Serie C2

A quasi 35 anni scenderà dalla Serie D per vestire la maglia del Novafeltria in Promozione: Filippo Baldinini è l'innesto di forza, carisma ed esperienza per il centrocampo della formazione allenata da mister Giorgi. Originario di Novafeltria, formatosi nel vivaio del Cesena dopo i primi passi nel vivaio gialloblu, Baldinini ha militato per tre stagioni in Serie C2: nel 2006-2007 con il Bellaria (11 presenze), nel biennio 2011-2013 con il Santarcangelo (62 presenze e tre reti). Lunghissima poi la militanza nel campionato di Serie D, l'ultima esperienza con il Pineto. In carriera è sceso in Eccellenza una sola volta, vestendo la prestigiosa maglia della Sambenedettese, e quello con il Novafeltria sarà il suo primo campionato di Promozione.
Filippo, raccontaci questo ritorno a casa. "Arrivato alla soglia dei 35 anni, volevo fortemente avvicinarmi a casa. Nel momento in cui ho capito che ci poteva essere questa concreta possibilità, non ho voluto prendere in considerazione altre offerte. C'è stato un bel lavoro da parte della società Novafeltria e finalmente abbiamo trovato la quadra".
Hai ricevuto molte offerte, conclusa l'esperienza con il Pineto? "Ci son state parecchie offerte, in primis di squadre di Serie D, ma avevo già deciso di riavvicinarmi a casa. E anche dopo questa decisione, le offerte di squadre vicine a casa non sono mancate: dal Viktor San Marino a tante squadre del campionato sammarinese. Ringrazio tutti, ma sono contento di aver scelto Novafeltria".
Conosci già qualcuno dei tuoi compagni? "A dire il vero la società è stata molto ospitale, infatti mi avevano dato la possibilità, prima di Natale, di fare allenamenti con loro. Ho visto un ottimo ambiente, un ottimo gruppo, molto giovane, c'è tanto entusiasmo".
In che ruolo pensi di giocare a metàcampo? "Non ne abbiamo ancora parlato, io e il mister, ma dò la massima disponibilità per ogni posizione. Nel Pineto lo scorso anno ho fatto il mediano a due, questa stagione ero partito nella posizione di quinto a destra".
I campionati con il Santarcangelo rappresentano il momento più importante della tua lunga carriera? "É stata un'esperienza importante, ci siamo tolti tante soddisfazioni. Ma quello che ho ricevuto a San Benedetto non ha eguali, anche dalla tifoseria. Sembrava di giocare in Serie A. É stato anche, finora, il mio unico campionato di livello inferiore alla C e alla D: è stata una parentesi, venivo dalla C e con me tutti gli altri dieci titolari. Abbiamo vinto il campionato con una ventina di punti di vantaggio!".
ric. gia.