Perticara, offrono la loro seconda casa a due famiglie ucraine
Il gesto generoso di Lucio e Iva "Saranno sostenuti da tutto il paese"

di Nicola Guerra
Dal paese di Perticara una bellissima storia di vita riesce a strappare più di un sorriso sui volti di una cittadina che storicamente si è sempre distinta per l'accoglienza verso il prossimo. D'altronde la solidarietà è fatta proprio di piccoli-grandi gesti come questo: Lucio e Iva non hanno esitato un istante nel mettere gratuitamente a disposizione la loro seconda casa a due famiglie ucraine, composte da due mamme e sette bambini che in questi ultimi giorni hanno vissuto attimi terribili.
È stata una di queste due mamme, Lara, a farsi carico personalmente del lungo viaggio per recuperare i quattro figli e i nipoti. Lara, che lavora come colf presso una famiglia di Perticara da circa 5 anni, è partita sabato scorso per raggiungerle al confine ucraino passando dalla Romania, dove hanno potuto incontrarsi. Entrambe la madri, provengono dalla città di Bolhrad nella regione di Odessa e hanno lasciato sul posto i mariti e i figli maschi.
Dopo un lungo viaggio di due giorni, le due famiglie sono arrivate a Perticara e hanno accolto l'invito dei coniugi Lucio ed Iva in attesa di una nuova sistemazione che arriverà a breve, come ci spiega il Presidente della Pro Loco di Perticara Cesare Bianchi, che le ha ricevute portando loro il benvenuto a nome di tutta la cittadinaza perticarese.
"Siamo molto contenti" dice Bianchi "di poter dare in prima persona un aiuto concreto a chi in questo momento è meno fortunato di noi. Per l'occasione è stata attivata una chat di paese dove è possibile dare una mano diretta alle famiglie: chiunque volesse fare delle piccole donazioni di ogni genere (in denaro, generi alimentari, vestiario..) e che ci aiuterebbero tantissimo a sostenere le spese può contattarci".
Bianchi, insieme a Lucio ed Iva, si sono adoperati questa mattina per svolgere correttamente tutto l'iter burocratico che segue in questi casi. L'AUSL Romagna si è subito attivato per la profilassi medica e lo svolgimento dei tamponi Covid agli ospiti.
"Siamo in attesa di una circolare ministeriale" conclude Bianchi "per provvedere al più presto al reinserimento scolastico delle bambine. Ringrazio Loredana e Massimo Dall'Ara e tutti coloro che si sono prodigati per aiutare chi in questo è in una situazione di grave difficoltà".