Strada Marecchiese, comitato: "altri guai dal nuovo semaforo di San Martino dei Mulini"
Se ne parlerà nel nuovo appuntamento di Valmarecchia Futura alle 20.30 nella sala Tondini di Villa Verucchio

Nuovo incontro del comitato Valmarecchia Futura sui problemi di traffico della strada Marecchiese: l'appuntamento è per giovedì 24 marzo alle 20.30 a Villa Verucchio nella sala Tondini. Negli ultimi giorni sono emerse nuove criticità: il traffico, evidenzia il comitato, è peggiorato dopo l'installazione del nuovo semaforo all'incrocio con la via Trasversale Marecchia. É un semaforo definito "intelligente" in quanto attraverso sensori percepisce la presenza di veicoli o li quantifica, dosando così i segnali di via (verde) e arresto (rosso). Ma questo semaforo ha provocato un aumento dei rallentamenti e delle code, lamentano dal comitato.
Nell'annunciare il nuovo incontro, il comitato risponde anche alla nota del Pd di Novafeltria che parla di pericolo di spopolamento delle zone lontane e quindi di poche occasioni lavorative e non solo dei giovani."L'invito al generico senso di responsabilità degli Amministratori chiesto a gran voce dal PD di Novafeltria, viene colto con favore. Però manca un pezzo fondamentale: la concretezza", spiega il comitato. Per combattere lo spopolamento e la diminuzione delle imprese, il primo intervento da fare è sulla viabilità, creando"una connessione fra luoghi dimenticati e i centri fondamentali il territori limitrofi, anche fuori regione". "Serve una strada che renda più agevole frequentare altri poli scolastici come l'Università; serve una strada che renda competitivo fare impresa in Valmarecchia; serve una strada che consenta di raggiungere luoghi meravigliosi in tempi accettabili. Senza dimenticare quanto questo elemento sia centrale per sanità e welfare", evidenziano dal comitato, che rilancia la propria battaglia d'opinione sulla necessità di interventi celeri e incisivi per rendere il tracciato della strada Marecchiese più sicuro e con tempi di percorrenza più brevi. Lo studio di fattibilità tecnico-economica relativo alle modifiche del tracciato, a cura dell'architetto Preger, sarà pronto per l'autunno. Successivamente servirà un'accelerazione per giungere il prima possibile al progetto definitivo.