Balli abusivi a Marina Centro, scatta la sanzione per il locale

Nel mirino anche i minimarket per violazione delle normative sulla vendita di alcool

Degrado post disco

Una serata di controlli, concentrata soprattutto su alcune violazioni amministrative legate al consumo di alcol e alla musica nei locali, per la polizia locale di Rimini, dalle 19 di ieri (lunedì 20 giugno) all'una del mattino di oggi (martedì 21 giugno). Interessata una  dozzina di attività commerciali della zona mare,  a nord e a sud del territorio comunale. Gli accertamenti erano mirati in particolare alla regolare vendita di alcol, al rispetto delle regole su emissioni sonore e igiene pubblica.  

Sul lungomare a Marina Centro è stata scoperta un'attività di ballo abusiva. Il locale sottoposto a controllo non possedeva alcuna autorizzazione per l'improvvisata discoteca allestita: è così scattata sanzione per una violazione di natura penale che prevede anche una denuncia, come disposto dal Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza, oltre ad un'altra sanzione amministrativa di 500 euro per altre irregolarità legate alle emissioni sonore e previste dal Regolamento di Polizia Urbana.

Sono state tre le violazioni riscontrate ad attività di minimarket per irregolarità sulla vendita di alcol. Due di questi infatti – uno sul lungomare di Rivabella ed uno a Marina Centro –  sono stati sorpresi a vendere alcol in veltro dopo le ore 22. Una violazione che come dispone il Regolamento di Polizia Urbana,  comporta una sanzione di 1032 euro. E' andata peggio invece ad un altro minimarket di Miramare, pizzicato per la medesima irregolarità di vendita di alcol in vetro, ma dopo la mezzanotte. Una violazione per la quale gli sono state notificate 2 sanzioni la prima di € 6000 e la seconda per il vetro di € 1032.

Diverse infine le 'diffide' amministrative fatte, che non comportano nessuna sanzione ma che, come dispone la normativa regionale, prevedono un termine di pochi giorni per sanare alcune negligenze da parte dei gestori, su alcune delle quali sono in corso alcuni accertamenti d'ufficio.

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