Ludovica Amati torna con Bodysceming, nuovo singolo e video per la cantante riminese

Un videoclip girato al teatro Mariani di Sant’Agata Feltria dalle sfumature creepy e felliniane

di Riccardo Giannini

In un panorama musicale italiano dominato dalla trap e che in estate, alla ricerca di tormentoni, oscilla tra reggaeton e sonorità latine, la cantante riminese Ludovica Amati è andata controcorrente. Dopo anni in cui si è dedicata principalmente all'altra sua grande passione, la danza, con l'Asd Container, la Amati, originaria di Novafeltria, è tornata al canto (nel 2012 partecipò al festival di Castrocaro) e lo ha fatto in maniera sorprendente, con sonorità ben diverse da quelle in voga, presentando il brano "Bodysceming" . Il tema è di grande attualità: il bodyshaming, cioé il giudicare insistentemente, esprimendosi spesso con toni offensivi, il corpo altrui.  Lei stessa ha raccontato la scelta di scrivere una canzone su questo tema, con un post sulla propria pagina Facebook: "Per anni mi è capitato di sentirmi sbagliata. Troppo grassa, troppo magra, poi troppo bassa troppo alta, a seconda dei contesti in cui ero. Le critiche mi hanno fatto male, hanno minato la mia autostima, ho smesso di esibirmi con la mia musica. Ho anestetizzato per anni quella vocina interiore, mangiata dall' ansia. Ora ho deciso di vomitare tutto e lo faccio ripartendo proprio da qui, da dove mi ero fermata".  

"L'arte in generale, ma anche la musica, vanno di pari passo con le proprie esperienze di vita aggiunge la giovane cantante novafeltriesee credo anche che scrivere su temi sociali importanti possa anche essere di aiuto agli altri. Io ho vissuto una determinata situazione, l'ho passata: posso aiutare chi quella situazione la sta vivendo".  Il messaggio è doppio, è una critica alla società odierna, troppo legata all'apparenza, e l'invito "a rimanere se stessi e dare il meglio di se stessi"

VIDEOCLIP FELLINIANO La musica del brano è frutto della collaborazione tra Ludovica Amati e il producer Stefano Tosi. Il videoclip, girato  tra febbraio e marzo 2022 al teatro Mariani di Sant'Agata Feltria, rispecchia perfettamente le sonorità di "Bodysceming": un'atmosfera creepy che si fonde con suggestioni del circo felliniano, con uomini e donne grotteschi e una coreografia di danza realizzata dalla cantante con le sue allieve dell'Ads Container. "É stata una bella soddisfazione portare a termine questo videoclip, mi sono occupata infatti anche della regia, aiutata da Fabrizio Pasqualetto (fotografia) e Andrea Parolo (montaggio)". A vestire i panni di spettatori e attrazioni del circo di "freak" sono stati i compaesani di Ludovica (si riconosce ad esempio Roberto "Tony" Agostino), che hanno indossato gli splendidi costumi preparati da Carla, madre della cantante. "Bodysceming" è il primo brano di un progetto musicale più ampio: "Non ci fermiamo qui – spiega la cantante riminese – ci sono altri brani, che fanno parte di un nuovo progetto". 

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