Durante la seduta di giovedì pomeriggio (3 novembre), la giunta comunale di Cattolica ha dato il via libera a due importanti provvedimenti che intendono sostenere le attività economiche del territorio. Una prima misura sperimentale è stata denominata “Cattolica Open Winter 2022-2023”.
Il progetto è volto a promuovere, nel periodo compreso tra novembre 2022 ed il 18 aprile 2023, la fruizione di spazi esterni su area pubblica da parte delle attività di somministrazione di alimenti e bevande (e in particolare di quelle che al loro interno hanno un numero limitato di spazi a sedere). Tali attività potranno richiedere l’installazione di elementi facilmente amovibili: tavolini, sedute, fioriere, pedane, paraventi ed altri eventuali strutture che non richiedano alcuna infissione al suolo pubblico. Si potrà ottenere un’area massima pari a quella già concessa nel corso del 2022, usufruendo così della temporanea possibilità di occupare la porzione di suolo pubblico già precedentemente concessa sulla base delle indicazioni stabilite dalla Giunta (con le quali si prevedeva, eccezionalmente, la possibilità di richiedere ed ottenere, di norma, fino ad un 50% dell'aumento di superficie riconosciuto durante il periodo covid rispetto alla superficie autorizzata nel 2019). Le aree concesse saranno soggette al pagamento del canone unico.
CONTRIBUTI ALLE NUOVE ATTIVITA' La seconda misura rinnova ed amplia il bando a sostegno delle neo-imprese. A breve, infatti, l’amministrazione riaprirà i termini per la concessione di contributi dedicati agli imprenditori che abbiano avviato nel corso del 2022 a Cattolica nuove attività artigianali, di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande e di commercio in sede fissa. L’importo del contributo per ogni impresa ammessa potrà variare da un minimo di 500 euro ad un massimo di 1.500. Ammissibili al finanziamento spese per l'avvio attività, per l’attivazione di utenze (acqua, luce e gas), adeguamento dei locali, acquisto di attrezzature, canone di locazione. Nel 2020 il contributo era pari a euro 10 mila, lo scorso anno si è passati a 12 mila euro, per arrivare ai 15 mila previsti per il nuovo bando.
IL COMMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE “Più spazi per fronteggiare il difficile momento economico e 15mila euro destinati alle nuove aperture. Un impegno concreto per chi ha investito nella nostra Comunità. La scelta di attuare il progetto open winter è avvenuta a seguito di una sollecitazione che abbiamo raccolto da parte di Confcommercio, il bando per le neo-imprese è stata una proposta lanciata negli anni scorsi dalla CNA che abbiamo rilanciato rafforzandola aumentando ulteriormente il fondo disponibile. Riteniamo indispensabile sostenere il nostro tessuto economico e pensiamo che attraverso queste due misure si possa andare in quella direzione. Grazie al progetto open winter proviamo a rendere la città viva ed attrattiva anche per il periodo invernale dando contemporaneamente ossigeno alle attività economiche che in questo particolare periodo storico caratterizzato dall’aumento dei costi delle forniture energetiche e dell’aumento dell’inflazione stanno soffrendo. D’altra parte, in poco più di un anno dal nostro insediamento, rendiamo strutturale il sostegno alle neo-imprese attraverso il bando delle nuove aperture mantenendo, così, un impegno elettorale preso. Su questo preciso provvedimento quando siamo arrivati al governo le risorse impegnate erano pari a Euro 10.000, con la nostra amministrazione le risorse sono arrivate a Euro 15.000. Ci tengo a sottolineare, infine, come queste due misure, piuttosto che altre già messe in campo nel corso di questo mandato, siano frutto di concertazione con le categorie economiche che ringrazio per il contributo che stanno portando all’azione amministrativa. Una dimostrazione concreta di collaborazione fattiva tra Ente pubblico ed i corpi intermedi legati all’economia cittadina".
IL COMMENTO DI CONFCOMMERCIO All’incontro di giovedì scorso con l’Amministrazione comunale abbiamo constatato con soddisfazione l'accoglimento della nostra istanza avanzata lo scorso mese, ovvero la possibilità per i pubblici esercizi di posizionare un dehors nelle vicinanze del proprio locale anche nei mesi invernali.
I pubblici esercizi si trovano ad operare ormai da anni in una situazione di grave difficoltà: la fase acuta della pandemia da Covid-19 prima, la crisi energetica poi, stanno mettendo in discussione la sopravvivenza stessa del comparto, alle prese oggi come oggi con aumenti incontrollati di materie prime, gas ed elettricità. Quindi bene che l’amministrazione abbia accolto la nostra istanza ma non basta, negli ultimi anni tra lockdown, Smart Working, allargamento dei plateatici e nuovi orari, gli spazi urbani hanno letteralmente cambiato volto, ritmi e utilizzo. Pertanto auspichiamo che questa misura possa essere messa a sistema e riproposta ogni anno calmierando il prezzo sul canone di occupazione del suolo pubblico. Per quanto concerne il bando sulle nuove attività, crediamo che riproporlo ogni anno possa essere un aiuto reale agli imprenditori che hanno intenzione di aprire nuove attività nel nostro territorio comunale. Bene l’incremento del fondo portato a 15.000 € ma bisogna pensare anche ad una progettualità di Cattolica che vada oltre agli incentivi economici. A tal proposito continueremo a lavorare portando all’Amministrazione suggerimenti e proposte concrete per il miglioramento dell'offerta turistica e commerciale della città”