Un 51enne riminese è a processo per lesioni personali e minacce aggravate, in relazione all'aggressione subita da un ciclista amatoriale residente a San Marino.
Come riportano il Corriere Romagna e Il Resto del Carlino, i fatti sono avvenuti nel tardo pomeriggio del 10 settembre 2021. Il ciclista stava viaggiando in bicicletta appaiato a un amico, in una strada della Valconca, quando, secondo quanto ricostruito dalla vittima, è scoppiato lo screzio con il 51enne, passeggero a bordo di un'automobile. Quest'ultimo si è spazientito trovando le due biciclette appaiate, prima che la vettura superasse "l'ostacolo". Il ciclista ha raccontato di aver chiesto immediatamente scusa con un cenno e tutto sembrava finito. Qualche minuto dopo invece le due biciclette sono state fermate dal 51enne, sbucato fuori da un'abitazione e arrivato evidentemente a destinazione, ed è successo il fattaccio. Sempre secondo quanto denunciato dal ciclista ai carabinieri, l'aggressore è entrato in azione con il manico di una zappa usato come bastone, procurando alla vittima una frattura scomposta ulnare al III° medio del braccio sinistro, usato per difendersi dai colpi, una ferita lacero contusa al sopracciglio sinistro e altre lesioni. Portato in ospedale, il ciclista è stato dimesso con prognosi di 30 giorni, mentre il 51enne, poi dileguatosi, è stato riconosciuto da un avventore del bar. In quei momenti concitati sarebbero state anche pronunciate minacce dall'uomo armato di zappa, che ha accusato il ciclista di avergli fatto il dito medio.
La vicenda avrà dunque un seguito giudiziario: il 51enne è difeso dall'avvocato Gianluca Tamagnini, il ciclista, costituitosi parte civile, è rappresentato dall'avvocato Stefano Caroli.
non riferendomi a questo caso che non conosco ma in generale abbiamo ciclisti arroganti e senza rispetto del codice, uno tempo fa ha investito mia figlia sulle strisce passando col rosso è scappato al mio urlo per richiamarlo ha alzato pure il dito, se avessi potuto prenderlo avrei fatto lo stesso anche peggio, forse bisognerebbe targare anche le biciclette perchè le persone non ne possono più.