Nel giorno in cui la leader imbattuta Gambettola viene fermata per la prima volta sul pareggio a Forlimpopoli, la Sampierana non si fa sfuggire l'occasione e viola il campo del Bakia per 1-0 ad un paio di minuti dalla fine con rete firmata dal centrocampista classe 1994 Lorenzo Petrini, alla nona stagione nel club (quattro in Eccellenza e cinque in Promozione). Da -7 la squadra di Barontini accorcia a -5 sulla capolista e tiene aperta la lotta per il primo posto che coinvolge anche il Novafeltria – terzo a -8 – che nel prossimo turno è di scena proprio a Gambettola.
Lorenzo Petrini, lei è al secondo gol stagionale: il primo nel poker rifilato al Cervia all'esordio, il secondo al Bakia domenica all'88'. Una rete molto più pesante.
“Ci crediamo sempre, fino alla fine, e questa volta siamo stati premiati. Lanzi è andato via sulla fascia e ha messo una bella palla in mezzo all'indietro, in area, sul secondo palo. Di destro l'ho messa dentro. Un assist perfetto. Sono contento, un paio di reti a stagione li segno e visto che si sono giocate solo dieci partite c'è tempo per gonfiare la rete avversaria altre volte”.
Ci credevate ancora o a quel punto avevate riposto ogni speranza?
“E' stata una vittoria fortemente voluta, meritata dopo una partita equilibrata: il portiere del Bakia ha sfoderato tre parate efficaci, Narducci ha colpito una traversa. Anche il Bakia, una squadra bene organizzata e vivace, si è reso pericoloso nella ripresa. Dopo il passaggio a vuoto nell'ultima trasferta contro la Stella volevamo dimostrare che la vera Sampierana era un'altra”.
E' la seconda vittoria in trasferta dove avete lasciato qualche punto di troppo. Come vede ora la lotta al vertice?
“Con la Stella non siamo stati all'altezza e siamo stati puniti. Può capitare di sbagliare partita. Fa ancora male, invece, il 2-2 sul campo del Torconca. Abbiamo sprecato sotto porta e abbiamo subito due reti su punizione sul 2-0 per noi. Invece che di cinque punti il nostro svantaggio poteva essere di tre. Comunque, per così dire, siamo in partita: non vogliamo lasciare nulla di intentato. Sappiamo che è difficile tenere testa al Gambettola, una corazzata, partito con i favori del pronostico, ma noi ci proviamo. Loro sono i favoriti, devono vincere a tutti i costi, hanno la pressione addosso. Noi abbiamo meno da perdere: il primo obiettivo è migliorare il piazzamento della stagione scorsa in cui ci sfuggirono i playoff. A testa bassa diamo il massimo e alla fine faremo i conti”.
Domenica si gioca Gambettola-Novafeltria mentre la Sampierana riceve il Fratta Terme senza bomber Lanzi, squalificato.
“Per prima cosa dobbiamo pensare a fare bottino pieno noi contro una squadra quadrata, che ha subito appena 10 gol (terza difesa del girone), poi penseremo al risultato del Gambettola. Quanto a Lanzi, è una assenza importante, ma abbiamo dimostrato di avere una rosa di livello per sopperire alle assenze. Siamo un bel gruppo, con la vecchia guardia di cui faccio parte anche io e giovani molto bravi che formano un ottimo mix. La nostra forza è l'entusiasmo”.
In che cosa deve migliorare la Sampierana?
“Nella gestione della partita, metterci quando serve un po' di malizia in più in modo da portare a casa il massimo. Dobbiamo aumentare la dose di concretezza”.
All'ultima di andata c'è lo scontro diretto contro il Gambettola a San Piero in Bagno.
“L'obbiettivo è arrivarci al massimo a -5, ma io conto da qui ad allora di rosicchiare un paio di punti. Adesso, però, pensiamo al Fratta Terme”.