"Do fuoco al locale", poi rompe piatti e vasi: cuoco ubriaco arrestato al ristorante
Il delirio di un 50enne è stato placato solo grazie all'intervento dei Carabinieri

Devasta letteralmente il locale dove lavora e semina il caos. Nella notte tra mercoledì e giovedì 5 gennaio i Carabinieri sono intervenuti in un ristorante dell'entroterra riminese per sedare il delirio di un cuoco 50enne in preda ai fumi dell'alcol che, inveendo contro la compagna, stava minacciando di dare fuoco alla struttura. All'arrivo dei militari l'uomo ha alternato momenti di lucidità ad altri in cui tornava ad essere aggressivo, gettando piatti a terra e rovesciando le piante all'esterno dell'edificio. A questo punto è stato necessario da parte dei Carabinieri un intervento mirato a placare fisicamente l'uomo, per poi procedere con il suo arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale e minacce. Il 50enne, processato questa mattina per direttissima e difeso dall'avvocato Lucia Varliero è stato condannato a 8 mesi e 10 giorni di resclusione e non gioverà del beneficio della pena sospesa.