Calcio Prima, il vice presidente Tordi: ‘Bellariva, avanti con fiducia’

Il dirigente: ‘Non abbiamo pressioni, possiamo puntare ai playoff. Il mio sogno? Riorganizzare il settore giovanile’

Il vice presidente del Bellariva Pierluigi Tordi

NNel week end ricomincia anche il campionato di Prima categoria (sabato anticipo Superga-Mondaino) e il Bellariva si ritrova ai nastri di partenza dopo un eccellente percorso: secondo posto a -1 dalle due leader Morciano e Riccione, difesa meno battuta (12 gol subiti) e capocannoniere del torneo (Leo Bargelli con 15 gol).
Avversario nella prima di ritorno allo stadio di Rivazzurra è il Perticara, ultimo della classe con quattro punti (una sola vittoria e un pareggio) e difesa più perforata (36 gol subiti).

“Il ritorno in campo dopo le vacanze è sempre un’incognita specialmente nei campionati dilettantistici e dunque sarebbe assolutamente sbagliato prendere l’avversario sottogamba – avverte il vice presidente Pier Luigi Tordi, da poco meno di 40 anni appassionato dirigente del club – Sono certo che così non sarà. La squadra ha dimostrato di saper affrontare tutti gli impegni con la testa giusta e sono certo che sarà così anche questa volta, del resto lo impone anche la brillante posizione di classifica”.

Tordi,  secondo posto a -1 dalla vetta. E’ giusto coltivare qualche ambizione in più della semplice salvezza?
“Siamo a +12 dai playout, il primo traguardo è molto vicino. Io e e tutta la società siamo molto contenti di questa stagione in cui per certi versi siamo la sorpresa visto il blasone e le ambizioni della vigilia dei nostri competitor. Dobbiamo mantenere la tranquillità e la spensieratezza che ci hanno contraddistinto fin qui visto non abbiamo l’assillo del primato e se così sarà credo che potremo toglierci altre soddisfazioni e lottare almeno per i playoff . Il primo posto? Ci sono Morciano, Riccione, Gatteo e Villamarina anche se ora un po’ attardato a cui spetta il ruolo di favorito. Noi siamo pronti ad approfittare: non abbiamo niente da perdere e tutto da guadagnare”.

Che cosa le piace del suo Bellariva?
“Il fatto che cerchiamo di giocare sempre a calcio anche nelle situazioni più complicate come la trasferta di San Giovanni in Marignano dove il campo era praticamente impraticabile per il maltempo. E poi lo spirito che hanno questi ragazzi che scendono in campo con il piacere di giocare: anche chi parte dalla panchina dà sempre il massimo come nel caso di Fabio Pauri, un esempio di generosità. Ora sono arrivati quattro nuovi giocatori, frecce in più all’arco del nostro bravo mister Denis Morolli. Porteranno energie nuove”.

Tordi, lei assieme a Nevio Vici di ViciVision è anche sponsor con il suo marchio di assicurazione Tordi&Tordi (è stato presidente del sindacato nazionale degli agenti). Dal punto di vista societario come siete organizzati?
“Siamo una decina di dirigenti, che per la loro attività lavorativa possono dedicare poco tempo al club. Per fortuna ci sono figure importanti come il ds Lele Giulianelli, il suo braccio destro Leo Giovanardi e il segretario sportivo Cece Giovanardi, che sono un supporto fondamentale. E’ chiaro che dobbiamo crescere sotto il profilo organizzativo anche per cercare nuovi sponsor”.

Tordi, il Bellariva è uno dei club più vecchi del territorio, un serbatoio nel passato anche per il Rimini Calcio. Qual è il suo sogno?
“Riorganizzare il settore giovanile che da anni non abbiamo più e che richiede uno sforzo importante dal punto di vista organizzativo e non solo. Anni fa il Bellariva ha fatto un investimento importante per il sintetico assieme all’Accademia sul quale siamo concentrati ancora per qualche tempo, una volta onorato l’impegno potremo verificare se il mio sogno può tramutarsi in realtà”.

Rispondi