Report: dopo il servizio sui Polli bio Fileni pioggia di critiche in Alta Valmarecchia
L'azienda con sede legale a Jesi si difende e replica alle accuse

Una puntata di Report pesantissima nei confronti dell'azienda Fileni, primo produttore in Italia di carni bianche da agricoltura biologica, quella andata in onda la sera di lunedì 9 gennaio su Rai 3. Si è parlato di allevamenti intensivi, dove gli animali verrebbero tenuti segregati all'interno dei capannoni con le luci accese. Il metodo di abbattimento degli animali più diffuso consisterebbe nella torsione del collo: nei filmati si vedono alcuni operai mentre prendono a calci gli animali.
L'azienda, che investirà in località Cavallara di Maiolo una cifra che si aggira attorno ai 15 milioni di euro, ha replicato alle accuse mosse dalla trasmissione, bollandole come false: "Teniamo a ribadire che tutto ciò che dichiariamo essere 'bio' è 'bio', ciò che dichiariamo essere privo di ogm è senza ogm, ciò che dichiariamo essere allevato all’aperto è allevato all’aperto".
L'impresa, con sede legale a Jesi e amministrativa a Cingoli (Ancona) ha risposto ai punti sollevati dalla trasmissione creando un'apposita sezione sul proprio sito web ufficiale con una serie di domande e risposte.
Dopo il servizio di Rai 3 si è riaccesa la polemica, soprattutto tra i residenti di Novafeltria e Maiolo, sensibili al proprio territorio. L’arrivo del nuovo allevamento in Alta Valmarecchia aveva scatenato anche le proteste da parte dell’ex sindaco di Novafeltria Vincenzo Sebastiani, contrario al mega progetto.
"Quando sarà troppo tardi, solo allora qualcuno che oggi approva questo 'allevamento avicolo intensivo' della ditta Fileni che di biologico ha ben poco e produce più danni che benefici, capirà con enorme ritardo che non era "oro lucente quel bellissimo progetto sulla carta. Purtroppo i più penalizzati saranno gli abitanti più prossimi alla Cavallara di Maiolo. – questo uno dei tanti commenti sui social, che proseguono – Report di ieri sera denuncia di come vengano rispettati i protocolli di allevamento Bio dei polli dall’azienda Fileni che intende costruire 16 capannoni nel territorio di Maiolo all’insaputa della cittadinanza".
"Non comprerò più il pollo Fileni…" si legge tra i commenti degli utenti. "Sapevo che era vergognoso… Ma non fino sto punto, non acquisterò mai più Fileni" scrive un'altro cittadino; "Da quello che hanno mostrato c'è da aver paura".