Acque di balneazione, Rimini sollecita la Regione a migliorare l’efficienza dei controlli

Dopo quanto capitato nel luglio 2022

Stop scarichi fognari a mare

La qualità delle acque e i controlli sui divieti di balneazione sono stati al centro dell’incontro tra l’amministrazione comunale di Rimini e la Regione Emilia Romagna, voluto dal sindaco Jamil Sadegholvaad per confrontarsi in merito alle modalità di gestione delle verifiche condotte lungo la costa emiliano-romagnola.

L’incontro con l’assessore regionale Irene Priolo e l’assessore all’ambiente del Comune di Rimini Anna Montini è stato convocato per fare il punto sul controllo dei valori che certificano la qualità delle acque di balneazione, in particolare alla luce dell’evento del luglio 2022, quando vennero rilevati sforamenti dei parametri normativi non riconducibili ad alcuna causa endogena o esogena accertata e sul quale la Regione Emilia Romagna ha condotto approfondimenti con i diversi enti sovraordinati. "L’obiettivo condiviso – spiega l'amministrazione comunale in una nota – è quello di rendere sempre più efficiente un’attività di monitoraggio da sempre caratterizzata dalla massima trasparenza, a tutela di un mare che vanta la quasi totalità delle acque classificate eccellenti".

"Un risultato – chiosa l'amministrazione comunale – frutto anche dell’impegno portato avanti dal territorio attraverso gli investimenti sul sistema fognario, a partire dal Piano di salvaguardia della balneazione".  

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