Litigio per alimenti finisce in minacce di morte via WhatsApp: artigiano riminese indagato
Il pubblico ministero ha aperto un fascicolo per minacce aggravate e violazione degli obblighi di assistenza famigliare


L'ex moglie di un artigiano riminese ha ricevuto minacce di morte tramite WhatsApp da parte del suo ex marito, il quale non aveva pagato gli alimenti per i suoi due figli per circa 14 anni. Nonostante l'ex moglie gli avesse fatto notare gli arretrati, l'uomo ha ripreso a versare i soldi solo per poi smettere di nuovo. Le minacce sono state scatenate quando la donna ha chiesto all'uomo di lasciare in pace il figlio minore, che aveva detto di non voler più vedere il padre perché interessato solo a ricevere favori. Il pubblico ministero ha aperto un fascicolo per minacce aggravate e violazione degli obblighi di assistenza famigliare.