Maiolo: la battaglia contro l'allevamento Fileni si accende

Interrogazioni in Parlamento e Regione, richieste di chiarimenti e sconfessione del progetto

A cura di Redazione
26 febbraio 2023 07:36
Maiolo: la battaglia contro l'allevamento Fileni si accende - Foto di repertorio
Foto di repertorio
Condividi

L'allevamento Fileni, situato nella località Cavallara di Maiolo, è al centro di una polemica che ora coinvolge anche i politici regionali e nazionali. L'accusa è di presunti maltrattamenti sugli animali negli allevamenti e di condotte scorrette ed illegali che avrebbero indotto nel pubblico scetticismo verso i prodotti certificati bio.

L'interrogazione presentata dalla deputata pentastellata Angela Raffa è rivolta ai ministeri della Salute e dell'Agricoltura, che sono chiamati a fare luce sulla situazione e a verificare la presenza di eventuali maltrattamenti sugli animali. La richiesta di Raffa fa riferimento all'inchiesta della trasmissione "Report" in onda su Rai 3 il 9 gennaio scorso, che aveva messo in luce alcune criticità dell'allevamento Fileni.

Anche la consigliera del Gruppo misto, Giulia Gibertoni, ha presentato un'interrogazione alla Giunta regionale dell'Emilia Romagna, invitando a sconfessare il progetto di ampliamento dell'allevamento. Gibertoni si riallaccia anch'essa alla trasmissione "Report", sostenendo che le etichette del mangime inquadrate dalle telecamere dimostrerebbero che la denominazione bio non è rispettata.

Inoltre, il Comune di Novafeltria, limitrofo a quello di Maiolo, si è schierato contro il progetto, preoccupato dello sfruttamento delle falde idriche lungo il Marecchia e dell'impatto del progetto sul nucleo abitato di Secchiano di Novafeltria, a poche centinaia di metri dai capannoni dell'allevamento, e sullo stesso centro abitato di Novafeltria, ben più vicino ai capannoni rispetto all'abitato di Maiolo.

La richiesta di Gibertoni alla Giunta regionale è volta a un ripensamento per invertire la tendenza all'aumento di allevamenti intensivi, che caratterizza da anni il territorio regionale.

In conclusione, la polemica sull'allevamento Fileni a Maiolo non sembra destinata a placarsi, visto che le richieste di chiarimenti e di sconfessione del progetto continuano ad arrivare da parte dei rappresentanti politici locali e nazionali. "Sarebbe auspicabile che le autorità competenti facciano luce sulla questione al più presto, al fine di tutelare sia gli animali che l'ambiente circostante".

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Altarimini