Un doppio danno per l'artigiano orafo di Rimini Roberto Fenzl, la cui gioielleria è stata visitata dai ladri. Oltre ai danni materiali lasciati dai malviventi, che sono scappati senza portare via alcun tipo di bottino, l'artigiano si trova costretto a dover rinviare l'apertura del nuovo laboratorio, allestito in Corso d'Augusto, al piano terra di palazzo Briolini-Ricciardelli, e quasi pronto per l'inaugurazione. Nella notte tra domenica e lunedì (26-27 febbraio) l'attività è entrata nel mirino di una banda di professionisti, che con perizia ha forzato la porta di ingresso, per poi puntare direttamente alla cassaforte. I malviventi hanno verosimilmente usato un piede di porco per smurare la cassaforte, senza però riuscire a forzarla o a portarla via: sono stati costretti così a fuggire, lasciandosi dietro diverse migliaia di euro di danni.
Raggiunto telefonicamente, l'orafo esprime la propria amarezza per l'accaduto: "Ho deciso di spostare il laboratorio da via Cairoli a Corso d'Augusto, per dare una maggior visibilità alla mia attività, ma anche per migliorare la zona, allestendo la vetrina con le mie creazioni e quelle della mia allieva Sofia Canghiari", racconta. "Era quasi tutto pronto, dovevamo installare allarmi e telecamere", evidenzia. La sgradita visita notturna dei ladri ha costretto Fenzl a cambiare i propri piani: l'inaugurazione slitta a dopo Pasqua. L'imprenditore adotterà ulteriori misure di sicurezza, ma nel contempo esprime preoccupazione per l'escalation di furti nella zona del centro storico di Rimini.
ric.gia.