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Anziani soli, a Rimini c'è l'oss di quartiere anche per aiutarli nelle faccende domestiche

Un nuovo servizio per persone anziani e disabili messo in campo dal Distretto di Rimini

A cura di Redazione
16 marzo 2023 14:31
Anziani soli, a Rimini c'è l'oss di quartiere anche per aiutarli nelle faccende domestiche -
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Un incontro partecipato quello di oggi (giovedì 16 marzo), negli spazi del laboratorio Aperto di via Cavalieri 22, tra l’assessore alla protezione sociale e alle politiche per la salute Kristian Gianfreda, il dirigente dei servizi di comunità del Comune di Rimini Fabio Mazzotti, gli operatori socio sanitari e i rappresentanti di diversi Centri anziani e sociali del territorio, nel corso del quale sono state illustrate e riepilogate le attività e le funzioni degli oss di Quartiere, un innovativo servizio avviato e messo in campo dal distretto socio sanitario di Rimini per garantire un’assistenza e un sostegno direttamente nel domicilio alle persone anziane o con disabilità che vivono da sole e che non possono contare sull’aiuto di una rete parentale o amicale.   “Un progetto che rispecchia il nuovo approccio sanitario col quale vogliamo favorire la prossimità e la vicinanza ai bisogni delle persone, a partire da quelle più fragili e a rischio esclusione sociale– ha detto  Gianfreda, che ha ricordato l'investimento cospicuo da 450.000 euro, al fine di aggiungere un nuovo tassello al percorso della medicina a domicilio,"capace di integrare la pluralità dei servizi, da quelli sociali a quelli di carattere più assistenziale".

L'oss di quartiere si occuperà anche dell'assistenza all'anziano e alla persona disabile nelle faccende quotidiane, come fare la spesa o anche una passeggiata. "Una figura – ha proseguito Gianfreda – che ricopre un ruolo fondamentale anche per quanto concerne il dialogo e la sinergia con i centri anziani e le istituzioni, così da dare vita a un lavoro di squadra. Una rete virtuosa, composta da più professionalità, che vede ancora una volta i centri sociali divenire dei luoghi di comunità essenziali nel nuovo disegno delle politiche di salute, le quali passano inevitabilmente dalla promozione di percorsi di socializzazione e dalla valorizzazione delle relazioni sociali".Uno degli obiettivi  del progetto è anche quello di mappare le situazoni di fragilità degli anziani presenti nella città e favorire percorsi di accompagnamento e reinserimento sociale dell'anziano solo. In questo senso i centri sociali possono segnalare situazioni di persone fragili ai servizi sociali per valutare l’attivazione del servizio.

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