Wwf Rimini contro l'allevamento Fileni: 'Suicidio della Valmarecchia'
Il Wwf Provincia di Rimini si schiera contro l'allevamento Fileni alla Cavallara di Maiolo. "Il possibile maltrattamento degli animali, la produzione di inquinanti, l’eventuale inquinamento della fal...


Il Wwf Provincia di Rimini si schiera contro l'allevamento Fileni alla Cavallara di Maiolo. "Il possibile maltrattamento degli animali, la produzione di inquinanti, l’eventuale inquinamento della falda idrica e il peso del traffico sulla viabilità sono tutti elementi che costituiscono un notevole impatto ambientale e che porteranno al suicidio della vallata", esordisce la nota che ricorda l'interrogazione presentata dalla parlamentare del Movimento 5 Stelle Angela Raffa, che ha chiesto al Ministro della Salute e dell'Agricoltura di verificare "la presenza di eventuali maltrattamenti di animali", con riferimento "all’inchiesta della trasmissione Report in onda su Rai 3 il 9 gennaio scorso, che aveva messo in luce alcune criticità dell’allevamento Fileni".
Il Wwf ribadisce le perplessità del comitato Per la Valmarecchia sulla natura dell'allevamento ("Nonostante le assicurazioni del sindaco di Maiolo – scrive il Wwf – secondo cui non si tratterebbe di un allevamento intensivo ma biologico, con spazi non più ristretti a 20 polli al mq e di uno stabilimento meno grande e impattante di quello del passato"), sulla produzione di pollina e sulle emissioni di ammoniaca. "Questo ecomostro, dannoso per la salute dei cittadini, oltre che della viabilità, pregiudica lo sviluppo dell’ambiente e del territorio", argomenta il Wwf, che fa appello affinché si tuteli la Valmarecchia, "una delle più belle terre dell'Emilia Romagna, meta di escursionisti e cicloturisti". Dal Wwf si esprime esplicito sostegno al comitato Per la Valmarecchia e alle sue battaglie, ricordando il flash mob in programma alla Cavallara proprio domani (domenica 19 marzo).