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Nasce a Bellaria Adob Romagna, associazione per la Donazione di Organi e il dono Biologico

Un 'dono biologico' a tutto tondo che ha come fine la solidarietà e il benessere di tutti

A cura di Redazione
28 marzo 2023 08:22
Nasce a Bellaria Adob Romagna, associazione per la Donazione di Organi e il dono Biologico - Immagine di repertorio
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Nasce a Bellaria Igea Marina l'Associazione per la Donazione di Organi e il dono Biologico in Romagna (ADOB Romagna) "è indispensabile agire concretamente" dicono i fondatori "per promuovere il benessere psico-fisico e sociale del singolo"
"Il dono volontario, libero e consapevole di diverse parti del corpo, che abbiamo definito Dono Biologico" dice Giorgia Brugnettini, imprenditrice e Presidente di ADOB Romagna, "risponde sia al principio di tutela del benessere psico-fisico e sociale dei singoli cittadini in condizioni di disagio, sia alla necessità di mantenere alto il livello di espressione della responsabilità e reciprocità sociale che, in base ai principi di solidarietà, vede le persone e le comunità coinvolte verso un unico obiettivo: il benessere di tutti".

Quindi non solo la promessa di donare, al termine della nostra vita terrena, gli organi e i tessuti a scopo di trapianto terapeutico, non solo la donazione di sangue ed emoderivati o di midollo osseo, ma anche la donazione di nutrienti (latte materno), capelli e porzioni di organi "di risulta" a seguito di interventi chirurgici.

Su questo tema, che solleva problemi di carattere etico, sociale, morale e culturale è indispensabile rispondere in modo univoco e trasparente evidenziando anche le basi scientifiche che, dal punto di vista clinico, confermano la validità del Dono Biologico.

"È indispensabile" concludeGiorgia Brugnettini"che il Dono Biologico resti libero, volontario, consapevole e informato e non remunerato sia in forma diretta sia in forma indiretta; tutelare con ogni mezzo possibile e senza discriminazioni la libertà personale e i diritti dei donatori e potenziali donatori, dei riceventi o potenziali riceventi e delle loro famiglie; verificare, puntualmente e costantemente, la corretta applicazione di tutte le norme di legge vigenti in materia promuovendo anche l'emanazione di nuove leggi e regolamenti; contrastare, anche con l'aiuto delle Forze dell'Ordine, ogni forma di informazione ingannevole in materia di Dono Biologico; co-programmare e co-progettare in stretta collaborazione con le istituzioni e i professionisti del settore sanitario tutte le azioni di formazione e informazioni necessarie per far crescere la cultura della donazione operando nelle scuole, nei luoghi di lavoro, nei luoghi di culto e di aggregazione sociale."

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