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Murale cancellato, sedicente esorcista non conferma la confessione

L'avvocato Paruscio annuncia una memoria difensiva per fare chiarezza sulla posizione del proprio assistito

A cura di Redazione
06 aprile 2023 12:57
Murale cancellato, sedicente esorcista non conferma la confessione - Il murale cancellato
Il murale cancellato
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È stato convocato questa mattina (giovedì 6 aprile), in Questura, Davide Fabbri, l'uomo che si definisce esorcista e che inizialmente aveva riferito di aver preso parte al blitz notturno per cancellare il murale di via Savonarola a Rimini. L'immagine, ribattezzata "L'uomo che allatta" era stata cancellata con vernice bianca. Fabbri, in una lettera aperta inviata alle redazioni dei giornali, aveva ammesso le proprie responsabilità; aveva riferito di essere stato lì con altre tre persone e di non temere ripercussioni legali. La Procura sta indagando per  danneggiamento. Oggi Fabbri, assistito dall'avvocato Matteo Paruscio, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il suo legale ha spiegato che entro una settimana verrà depositata in Procura una memoria difensiva nella quale verrà precisata la posizione del sedicente esorcista. Nel contempo gli inquirenti proseguono le indagini per individuare il responsabile o i responsabili della cancellazione del murale.

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