Inflazione: Rimini a marzo +6,9%, 1.667 euro di maggiore spesa a famiglia
Classifica elaborata dal Codacons sulla base di dati provinciali Istat


Fortissime le differenze territoriali in Italia sul fronte dei prezzi al dettaglio. Lo afferma il Codacons che, sulla base dei dati provinciali sull’inflazione diffusi oggi dall’Istat, ha elaborato la classifica ufficiale delle città dove i prezzi crescono di più a marzo, e le relative ricadute di spesa sulle famiglie in base ai consumi medi dei cittadini residenti. Al 21esimo posto della classifica su dati ufficiali elaborati da Codacons c'è Rimini con un 6.9% e una maggiore spesa a famiglia di 1.667 euro. Al primo posto Genova con un 9,8% e una maggiore spesa a famiglia di 2.136 euro. Al sesto posto Ravenna, prima in Regione, con l'8,2% e una maggiore spesa a famiglia di 1.982 euro.
“Il ribasso dell’inflazione registrato a marzo rispetto ai mesi precedenti è purtroppo solo una illusione ottica determinata dal calo delle tariffe di luce e gas – spiega il presidente Carlo Rienzi – Per i beni più acquistati dalle famiglie, come alimentari e carrello della spesa, i prezzi crescono a ritmi ancora molto sostenuti, incidendo in modo pesante sui bilanci familiari”.