Addio ad Antonio Valenti, uno degli ultimi minatori emigrati in Belgio negli anni '50
Tra i fondatori dell'associazione culturale Unione Minatori Valmarecchia

È scomparso ieri (martedì 18 Aprile), all’età di 93 anni, Antonio Valenti, uno degli ultimi minatori emigrati in Belgio negli anni '50 ancora in vita. Era ricoverato all'ospedale Infermi di Rimini per una malattia. Nato il 6 settembre 1929 a San Gianni, piccola frazione del comune di Sestino in provincia di Arezzo, è stato nel 2013 tra i fondatori dell'associazione culturale Unione Minatori Valmarecchia, ricoprendo il ruolo di vice presidente fino a quando la salute glielo ha permesso. Non ha mai smesso, anche negli ultimi anni nonostante la malattia, di portare il suo prezioso contributo alle attività associative.
Coinvolgente il libro da lui scritto e pubblicato nel 2018 per le edizioni Il Ponte, ”Il nodo nella scapra”, storia della sua esperienza di emigrato in Belgio. Nelle pagine del suo racconto intriso di sofferenza figlia della solitudine e dell’emarginazione di un italiano all’estero appare viva e potente una fede incrollabile in Dio dispensatrice di speranza per un futuro migliore. Le paure per le prime discese nelle viscere della terra, la disperazione per il terribile incidente avvenuto a 1670 metri di profondità, le lacrime per il ritorno in Patria, tutto viene descritto con puntigliosa e appassionata meticolosità."Il frutto del suo impegno è stato e sarà sempre per tutti noi un vitale esempio per ricordare il sacrificio dei nostri minatori emigrati all’estero", evidenzia una nota dell'Unione Minatori Valmarecchia, che "si stringe alla famiglia con profonda riconoscenza ed esprime le più sentite condoglianze alla moglie Rita, ai figli Valter e Claudia, ai nipoti Federico, Lorenzo e Cristian, alla nuora Cristina e al genero Massimo". Anche la redazione di altarimini.it porge le condoglianze alla famiglia Valenti.
I funerali verranno celebrati Venerdì 21 Aprile alle ore 15,30 nella chiesa Parrocchiale di San Paterniano a Villa Verucchio, con partenza del corteo funebre dall’Ospedale Infermi di Rimini.