A piedi sul canale, dal porto al mare: il boulevard verde blu sarà la cartolina della Rimini futura
Il sindaco Sadegholvaad: 'Vogliamo favorire la riqualificazione di San Giuliano Mare'


Il consiglio comunale di Rimini, nella seduta di ieri sera (giovedì 4 maggio), ha avuto tra i temi anche il progetto di riqualificazione di San Giuliano Mare e del porto canale. Fulcro del progetto, strutturato in cinque azioni, la creazione di una passeggiata dal Parco Marecchia al mare, il "boulevard verde-blu", attraverso una banchina restaurata, che prende per modello il Lungosenna di Parigi. Un progetto che può diventare realtà grazie ai fondi europei Atuss di oltre 8 milioni di euro e che saranno integrati da circa 2 milioni di risorse di bilancio.
Nell'intervento introduttivo alla presentazione, il sindaco Jamil Sadegholvaad ha sottolineato come la strategia Atuss non sia uno spot, ma "il tassello di un puzzle molto ambizioso, il cui disegno complessivo e specifico aveva contribuito l'intera comunità, in tutte le sue componenti, ideando e approvando, proprio in consiglio comunale, il Piano Strategico di Rimini".
La riqualificazione del porto canale di Rimini, dunque, "è una scelta strategica dentro una programmazione complessiva della città in cui motore e centro sono le persone, le loro relazioni con i luoghi, il loro benessere, la loro libertà".
Negli intenti dell'amministrazione comunale, il lungofiume riqualificato creerà una nuova sinergia anche con le attività del Porto e della Darsena, potenziando la competitività di quest’ultima tra i porti turistici del Mediterraneo. La stessa San Giuliano Mare, dopo vent’anni dall’insediamento della Darsena, verrà riqualificata, completando il progetto del Parco del Mare nell’unico tratto finora non ancora progettato. L’auspicio è quello "di favorire la rigenerazione di San Giuliano quale quartiere marinaro creativo contemporaneo, capace di offrire molteplici attività e servizi fortemente ispirati ai principi dell’Economia Blu e in grado di soddisfare una domanda sempre più multiforme ed esigente".
"La strategia Atuss 2021-2027 – chiosa il sindaco – renderà quindi finalmente possibile completare la grande infrastruttura fisica verde e blu urbana che caratterizzerà la “cartolina” di Rimini dei prossimi decenni, in piena coerenza con l’Agenda 2030 Onu in tutte le sue dimensioni di sostenibilità, economica, sociale e ambientale”