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Maltempo: l'intervento dell'ex sindaco di Casteldelci Cappella. 'Bisogna prevenire, non intervenire dopo'

'Abbiamo smesso di custodire il territorio come la sapienza contadina ci ha educato'

A cura di Redazione
17 maggio 2023 14:37
Maltempo: l'intervento dell'ex sindaco di Casteldelci Cappella. 'Bisogna prevenire, non intervenire dopo' - Luigi Cappella
Luigi Cappella
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di Luigi Cappella*

Le calamità sono nei nostri cervelli! Sono loro che vanno allertati!  Da decenni, nonostante le sagge e lungimiranti intuizioni di Enrico Berlinguer (Anni '70, questione morale, ambientale..austerità!), abbiamo continuato a riscaldare il pianeta, ad inquinarlo con consumi inutili e dannosi al vivere gioioso di noi esseri umani. Abbiamo sorriso beffardamente all'essenziale per correre dannatamente verso il superfluo. Abbiamo idolatrato la quantità materiale e snobbato sia la qualità, sia l'importanza di quella bellezza nascosta dentro ogni creatura (Dostoevskij scrisse che solo quella potrà salvare il mondo!).

Abbiamo smesso di assumerci ciascuno le nostre responsabilità, per la salute di noi stessi e del pianeta (Siamo un unicum indivisibile!). Abbiamo smesso di custodire il territorio come la sapienza contadina ci ha educato! L' acqua non viene più accompagnata dalla cima delle montagne al mare, facendo solchi nei campi coltivati, ripulendo con continuità ruscelli, fossi e fiumi, facendo drenaggi,canalette e fossette ai lati di ogni strada.

Costerebbe molto meno che intervenire a frane già avvenute. Frane riparate senza risolverne le cause e quindi destinate a recidivare. Si eviterebbero, smottamenti, esondazioni e persino perdita di vite umane! La scienza ci ha fornito mezzi efficienti, anche se zappa e badile non sono attrezzi da mettere nei musei: li darei a quelli che in stato di buona salute percepiscono il reddito di cittadinanza!

Ed oggi di fronte di fronte ad un maggio finalmente piovoso, che tornerà a fare cantare i fossi da anni senza più lacrime di gioia devo assorbire l' uragano  di ipocrisia di chi pensa di cavarsela oggi con l'allerta rossa e domani con la richiesta dello stato di calamità naturale. 

Termino con una domanda, Come mai strade e ponti realizzati dai nostri avi, raramente franano o cadono?

*Ex sindaco di Casteldelci

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