Turismo Rimini, tante disdette. Albergatori: 'La costa non è distrutta'
La presidente Rinaldis: 'Va comunicato agli stranieri che siamo vicini alla normalità'

“Le immagini che sono girate nei video hanno dato il senso della distruzione totale, e invece bisogna distinguere. La costa fortunatamente non ha subito grossi danni. Massimo rispetto, però, perché ancora una parte importante della nostra ragione è sotto l'acqua e ci sono state delle vittime”, afferma Patrizia Rinaldis, presidente dell'associazione Albergatori di Rimini, commentando le disdette negli hotel della Riviera romagnola successive all'alluvione. Ciò che temono gli albergatori della zona è che le immagini del disastro possano far credere ai potenziali turisti che la Romagna non sarà praticabile a breve. “Invece bisogna iniziare a comunicare che ci siamo tirati su le maniche, che stiamo tornando alla normalità”, afferma l'albergatrice e presidente. Nel frattempo piovono le cancellazioni. Ci sono “tantissime disdette”, riporta. “Sul nostro territorio c'era il Dental Expo, Anmco. Congressi e tornei… La maggior parte ha avuto tantissime disdette. Molte dovute alla mancanza di collegamenti”, specifica. A preoccupare non sono tanto i turisti italiani, “stanno capendo che qui si sta tornando alla normalità”, rileva Rinaldis. “Quello che è invece importante è puntare sui mercati stranieri”, perché fra loro “non c'è la percezione di un territorio” specifico, come può essere appunto il comune di Rimini. “Per loro il disastro riguarda la costa adriatica. Questo è il grosso problema”, dice.