Violenta rapina nel centro commerciale di Rimini: processo immediato per il 38enne Campano
L'anziana di Novafeltria aveva battuto la testa sull'asfalto, subendo un grave trauma cranico


Il giudice istruttore del Tribunale di Rimini, Manuel Bianchi, ha disposto il processo immediato per l'autore della brutale rapina avvenuta il 22 aprile scorso nel parcheggio del centro commerciale “Le Befane”, in cui è stata gravemente ferita un'anziana 87enne di Novafeltria. L'autore del crimine è un uomo di 38 anni proveniente dalla Campania, che ha confessato durante l'interrogatorio di garanzia. Difeso dall'avvocato Giordano Fabbri Varliero, il rapinatore ha dichiarato di non aver potuto resistere alla tentazione di commettere il furto. L'uomo, che si trovava a Rimini in cerca di lavoro, aveva notato la borsa della vittima incustodita su un carrello nel parcheggio del centro commerciale. Senza esitazione, l'aveva afferrata. (Vedi Notizia).
Tuttavia, l'anziana si era accorta del furto e aveva cercato di fermare il ladro infilandosi nel finestrino della sua auto rubata. Ignorando la presenza dell'anziana, il rapinatore era scappato a tutta velocità, travolgendo la donna e facendola cadere a terra con violenza. L'anziana aveva battuto la testa sull'asfalto, subendo un grave trauma cranico che richiedeva oltre 40 giorni di prognosi. Il campano era stato arrestato dalla Squadra Mobile di Rimini dopo un'intensa ricerca durata un giorno. Durante il processo, il rapinatore si è difeso sostenendo di non essersi reso conto del tentativo di resistenza da parte dell'anziana. L'imputato è accusato di rapina aggravata, lesioni personali gravi e ricettazione.
Il processo davanti al tribunale collegiale di Rimini inizierà l'11 luglio.