Riccione, Viale Dante pedonale: l’ipotesi non piace ai consiglieri Villa e Vannucci

‘Una completa pedonalizzazione danneggia il lato più a nord del viale, che vive del contributo di clienti locali’

Viale Dante ARCHIVIO

I consiglieri Valentina Villa e Gianluca Vannucci, usciti dalla maggioranza consiliare, attaccano la sindaca Angelini per la mancata condivisione nel processo decisionale sulla pedonalizzazione di viale Dante. Il progetto è stato presentato nei giorni scorsi e prevede il totale divieto di passaggio per auto e moto, 24 ore su 24, da giugno a settembre. 

“La giunta – argomentano i due consiglieri – ha presentato un progetto già pronto e non condiviso con tutte le attività e senza la convocazione delle categorie economiche. È naturale che il lato più a nord del Viale, che vive moltissimo del contributo di clienti locali, non possa permettersi una completa pedonalizzazione, pena il veder morire la propria attività. Inoltre, una nota sugli orari del provvedimento, che comprendono il giorno, quando di fatto il passaggio pedonale è ridotto al minimo, considerando invece l’intensificato passaggio sul lungomare”. 

I consiglieri considerano ingiustificato il divieto di passaggio anche di moto e scooter, mezzi molto utilizzati nei mesi estivi. “Visione miope della città”, accusano. 

“Da parte nostra – concludono i consiglieri Vannucci e Villa – ci impegneremo ad insistere affinché decisioni così importanti vengano prese ascoltando i cittadini e le categorie economiche e non imponendo decisioni senza nessuna condivisione”.

Rispondi

Scopri di più da altarimini.it

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading