Rissa violenta collegata allo spaccio: pene ridotte per padre e figlio
Entrambi potrebbero beneficiare di misure alternative come l'affidamento in prova ai servizi sociali

La Corte d'Appello di Bologna ha ridotto le pene per il tentato omicidio di un giovane residente a Montescudo, avvenuto durante una rissa legata allo spaccio. Il padre è stato condannato a 7 anni e 8 mesi di reclusione, mentre il figlio a 4 anni, 2 mesi e 20 giorni. Entrambi continueranno a scontare le pene, ma potrebbero beneficiare di misure alternative come l'affidamento in prova ai servizi sociali. L'avvocato della difesa ha contestato solo la severità delle pene, non la responsabilità dei suoi assistiti. L'aggressione è avvenuta a Coriano dopo che il giovane è stato investito con un'auto e successivamente picchiato brutalmente. Il padre, un 48enne pugliese, ha inferto una profonda lacerazione all'addome del ragazzo con un coltello da cucina.