Rimini, Gioenzo Renzi boccia il nuovo porto canale stile Lungosenna parigino

La preoccupazione del consigliere di Fratelli d'Italia nasce dalle possibili piene del fiume Marecchia

A cura di Redazione
03 giugno 2023 11:52
Rimini, Gioenzo Renzi boccia il nuovo porto canale stile Lungosenna parigino - Il rendering del boulevard verde-blu
Il rendering del boulevard verde-blu
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Il progetto del boulevard verde blu di Rimini, una passeggiata sul modello del Lungosenna di Parigi, che colleghi il parco Marecchia al mare, suscita le critiche del consigliere comunale di Fratelli d'Italia Gioenzo Renzi.

Le preoccupazioni di Renzi nascono dalle possibili piene del fiume Marecchia: “Invece di alimentare suggestioni tipo la Senna di Parigi, sarebbe più opportuna la consapevolezza dell'incompatibilità degli interventi: preservando prioritariamente la sicurezza idraulica e la tutela del paesaggio, d’intesa con l’Agenzia per la Sicurezza territoriale, protezione civile e la Soprintendenza, essendo l’area sottoposta al Vincolo ambientale e paesaggistico”, accusa.

Il punto di partenza è la necessità, dopo 50 anni, di “porre rimedio” al problema delle banchine del Porto canale, dal Ponte di Tiberio al Ponte della Resistenza, in stato di degrado a causa di maree e di perturbazioni. Ma secondo il progetto pensato dall'amministrazione, le banchine verranno innalzate di un metro e mezzo sopra il livello del mare e l'innalzamento avrà come conseguenza anche la creazione di spazi urbani da destinare a chioschi e bar. 

Ma Renzi ricorda la perturbazione di metà maggio, quando la piena del fiume Marecchia è stata smaltita nel Deviatore e nell’alveo storico, con il deflusso delle “piene” nell’invaso del Ponte di Tiberio e nel Porto-canale. “Il parco Marecchia, la Piazza sull’acqua, le banchine del Porto si sono allagate – evidenzia Renzi – con un sovralzo di oltre due metri sul livello medio mare”. E per non costituire ostacolo al deflusso della piena, la passerella galleggiante, inaccessibile dalle banchine allagate e pericolosa, è stata sganciata dalla sponda destra del porto-canale e accostata alla sponda sinistra (manovra prevista che comporta la spesa annua di 23.000 euro). Per alcuni giorni, causa fango, Piazza sull'acqua e le banchine sono diventate inagibili. “Dinnanzi a questi accadimenti, con l’interrogazione al sindaco della scorsa settimana, ho sottolineato che la realizzazione di chioschi e bar, sulle banchine o su piattaforme galleggianti, tra il Ponte di Tiberio e il Ponte della Ferrovia, possa costituire seriamente un ostacolo per il defluire delle piene del Marecchia, con rischi di allagamenti e pericoli per la sicurezza di persone e cose”.

La ricetta di Renzi dunque per favorire la fruizione di questi spazi non è il boulevard, ma sono necessari “il rialzo delle quote delle banchine dal Ponte di Tiberio al Ponte della Resistenza, il restauro delle Mura del Porto canale, con le parti ancora distrutte dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, e infine la manutenzione straordinaria delle rampe ammalorate”.   

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