La ex di Pantani, Elena Korovina rinviata a giudizio

Riviata oggi a giudizio Elena Korovina, già nota alla magistratura per il caso “Pantani”, di nuovo nei guai, questa volta con un’accusa di circonvenzione di incapace. La donna è stata denunciata dall’ex fidanzato, un facoltoso albergatore riccionese di 44 anni, per avergli estorto con l’inganno ben 15mila euro in preziosi, approfittando dello stato di debole lucidità mentale dell’uomo. I fatti risalgono al maggio 2009 quando, dopo la conclusione della complicata relazione tra la Korovina e l’uomo, egli si sarebbe recato dalle forze dell’ordine per rivendicare le migliaia di euro perdute. Secondo la versione di entrambi la relazione andava avanti da circa due anni. Iniziata come rapporto a pagamento tra la escort e l’albergatore, la conoscenza si sarebbe poi trasformata con il tempo in vera e propria relazione sentimentale.

Diversi dubbi nascono invece attorno alla presunta semi – infermità mentale dell’uomo, che forte di certificati medici che paiono dimostrarla, deve però fare i conti con una vita a dir poco sregolata, fatta di ingente consumo d’alcol e droga, che non difficilmente potrebbe essere quindi la reale causa dei disturbi psichici. Una denuncia, secondo la Korovina, partita dall’ossesione che l’ex fidanzato nutriva nei suoi confronti dopo la fine della loro relazione. Estorsione volontaria quindi o normalissimi regali di un innamorato? La ragazza russa, difesa dall’avvocato Stefano Caroli, dovrà rispondere delle accuse a lei rivolte l’8 febbraio 2012. Un’altra imputazione da sostenere, dopo il pesante processo legato alla morte del ciclista Marco Pantani, in cui era accusata di fornire droga al “Pirata”,dal quale però è stata assolta. (Foto Bove)

Mara D’Angeli