Ricerca Lidap: Rimini fra le 50 citta' ansiogene
Rimini fra i primi 50 comuni dove il rischio di ansia cresce. Nonostante ci sia tanta aria di mare, le colline a due passi, i riminesi non si “ossigenano” abbastanza. Almeno secondo l’associazione Lid...

Rimini fra i primi 50 comuni dove il rischio di ansia cresce. Nonostante ci sia tanta aria di mare, le colline a due passi, i riminesi non si “ossigenano” abbastanza. Almeno secondo l’associazione Lidap, Lega italiana contro i disturbi d’ansia, da agorafobia e da attacchi di panico, che ha condotto una ricerca sul fenomeno. Nei 2 anni d’indagine sono stati interpellati oltre 3.500 cittadini in tutta Italia che vivono in grandi città ma anche nei piccoli centri. I residenti dei centri abitati più grandi, naturalmente, soffrono una stato d’angoscia più alto rispetto ai cittadini dei piccoli paesi di periferia. Fra i fattori che scatenerebbero più agitazione i problemi di traffico, la ricerca del parcheggio e la confusione sui mezzi pubblici.
Secondo lo studio le capitali dell’ansia sarebbero in ordine: Roma, Napoli e Milano. A seguire, fra le prime dieci, si segnala Bologna. Ventesima Parma, ventiduesima Modena, a seguire Reggio Emilia. Rimini si classifica ventottesima, precedendo Ferrara. Forli’ e’ trentasettesima. A chiudere questa hit parade dei 50 comuni più “ansiogeni” ci sono Cesena, Lecce e Ravenna. Tutti i dati definitivi saranno resi noti il 26 novembre a Roma in un incontro.