Bagnacavallo: ucciso 51enne riminese, donna arrestata non risponde al pm
Si è avvalsa della facoltà di non rispondere Patrizia Pisella, la donna di 43 anni sentita in mattinata nel carcere femminile di Forlì dal Pm ravennate Daniele Barberini in merito all'omicidio di Paol...

Si è avvalsa della facoltà di non rispondere Patrizia Pisella, la donna di 43 anni sentita in mattinata nel carcere femminile di Forlì dal Pm ravennate Daniele Barberini in merito all'omicidio di Paolo Nerini, di 51, sgozzato sabato sera nel suo appartamento del centro di Bagnacavallo, in provincia di Ravenna. La donna – ha spiegato il suo legale, l'avv. Mattea Mandara del foro di Ravenna – era troppo provata sia fisicamente che psicologicamente per potere rispondere alle domande. L'udienza di convalida davanti al Gip verrà celebrata a breve. E mercoledì verrà affidato al medico legale bolognese Giuseppe Fortuni l'incarico per l'autopsia. Tutto era accaduto verso le 18.30. L'uomo era uscito di casa con una profonda ferita alla gola per chiedere aiuto ai vicini. Nerini – ragioniere contabile, nato a Rimini ma da sempre residente a Bagnacavallo – aveva perso la vita verso le 5 di ieri nonostante un'operazione d'urgenza. La polizia del Commissariato di Lugo aveva quindi arrestato la signora con l'accusa di omicidio volontario. La 43enne – volontaria Enpa, disoccupata, originaria di Palermo e residente a Cortazzone (Asti) – secondo quanto riferito dal suo legale, era arrivata in Romagna un paio di anni fa. Da meno di un anno era stata ospitata nell'appartamento di proprietà del 51enne in un piano mansardato. I due dividevano le bollette. Ma non è chiaro se la donna pagasse un affitto. Come non sono ancora chiare le ragioni che hanno scatenato la furibonda discussione. I due da giorni litigavano animatamente, anche se secondo il legale della donna si trattava di litigi legati a incompatibilità caratteriali piuttosto che a divergenze sulle spese. Nel dissidio finale, c'é stata una lotta a colpi di cocci di vetro e coltello nella quale la 43enne ha riportato alcune escoriazioni.