Provincia: finisce la partecipazione a Santarcangelo dei Teatri e Riccione Teatri
Il Consiglio della Provincia di Rimini ha deciso ieri, con voto unanime, di recedere dalle associazioni Santarcangelo dei Teatri e Riccione Teatro. Allo stesso modo, la Provincia di Rimini esercita il...

Il Consiglio della Provincia di Rimini ha deciso ieri, con voto unanime, di recedere dalle associazioni Santarcangelo dei Teatri e Riccione Teatro. Allo stesso modo, la Provincia di Rimini esercita il diritto di recesso dalle associazioni Qualitambiente e Camina. La decisione si colloca all‘interno di un riassetto istituzionale in cambiamento, soprattutto per quanto riguarda le Province, e che ha portato quella di Rimini a rivisitare alcune delle sue partecipazioni associative.
È stato inoltre approvato all’unanimità l’ordine del giorno, presentato dalla 6^ commissione consiliare, che sollecita il Governo a dare seguito "Contributo di 2 milioni annui per i comuni della Valmarecchia" presentato alla Camera dei Deputati e accettato dal Governo nel luglio 2010, nell’ottica del completamento del passaggio in Provincia di Rimini dei 7 comuni dell’alta Valmarecchia. Le “concessioni marittime ad uso turistico‑balneare‑ricreativo", presentato dalla 4^ commissione consiliare, che mira alla salvaguardia dell’attività delle PMI turistico-ricreative e a tutelare la loro tipicità di servizio riconoscendone i valori economici d’impresa acquisiti coniugati al rilascio delle concessioni . Infine, le "assenze continuative consiglieri e richiesta modifica art.10, art. 33 comma 6 e art. 6 comma 4 del regolamento sul funzionamento e sull'organizzazione del consiglio provinciale”, presentato dal consigliere Mascioni del PdL.