Casa Panzini: e' rosa l'area ristoro della casa rossa

Un gruppo di quattro donne, Nadia Farina, Maria Netta Farina, Barbara Montemaggi e Simona Ruzza , si è aggiudicato la concessione quinquennale per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande...

A cura di Redazione
11 luglio 2012 07:42
Casa Panzini: e' rosa l'area ristoro della casa rossa -
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Un gruppo di quattro donne, Nadia Farina, Maria Netta Farina, Barbara Montemaggi e Simona Ruzza , si è aggiudicato la concessione quinquennale per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande presso una delle pertinenze di Casa Panzini.
Questo l’esito del bando pubblicato lo scorso maggio dal Comune di Bellaria Igea Marina, con il quale l’Amministrazione ha messo a disposizione il “Punto ristoro” posto all’interno del Parco Panzini a Bellaria, per un’attività di ristoranzione che vada a integrare ulteriormente l’offerta per i fruitori della Casa Rossa.
Il fabbricato in questione, anch’esso recentemente restaurato, è considerato un “bene culturale di interesse storico”, di circa 34 metri quadri, che si affaccia su via Pisino. Anche per questo, il bando esplicitava la necessità di una relazione stretta tra l’attività di ristorazione e quella culturale portata avanti dalla struttura museale: ai candidati si chiedeva, ad esempio, di proporre menù a tema, accogliere mostre enogastronomiche, promuovere i prodotti della tradizione, oltre che garantire, a parte quella ordinaria, l’apertura in occasione delle manifestazioni organizzate nel sito museale
Tra gli obblighi richiesti al concessionario, inoltre, quello di provvedere a proprie spese all’acquisto delle attrezzature di cucina e degli arredamenti, e, per tutta la durata della convenzione, eseguire a spese proprie i lavori di manutenzione ordinaria del verde del parco, come lo sfalcio dell’erba o la pulizia dei vialetti.
La Commissione giudicatrice ha ultimato in questi giorni l’istruttoria, valutando le due proposte pervenute ed esprimendosi a favore del progetto presentato dalle quattro donne, che si è fatto preferire poiché “ben articolato e illustrato, e punta ad una proposta fortemente caratterizzante che ben si integra con il resto del complesso panziniano.”
L’aggiudicazione è frutto di una valutazione che ha tenuto conto, a parte l’aspetto economico, delle componenti tecniche ed organizzative dei progetti presentati.
Per quanto concerne la proposta di allestimento del fabbricato interno, l’aggiudicatario realizzerà un’ambientazione e arredi in sintonia con la Casa Rossa, che prevedono l’utilizzo del colore rosso, del legno ed immagini di Alfredo Panzini: non un mero “stile rustico”, ma un richiamo a 360 gradi della location in cui il ristorante è inserito. Anche i materiali di consumo (come bicchieri, brocche, tovagliette) recheranno illustrazioni e riporteranno il logo stilizzato di Alfredo Panzini.

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