Patto di stabilita': la regione sblocca 62 milioni di euro
Oltre 62 milioni sbloccati grazie al lavoro della Regione Emilia-Romagna e alla sua legge per il Patto di stabilità territoriale, di cui 47 milioni ai Comuni e 15 milioni alle Province. La Giunta regi...


Oltre 62 milioni sbloccati grazie al lavoro della Regione Emilia-Romagna e alla sua legge per il Patto di stabilità territoriale, di cui 47 milioni ai Comuni e 15 milioni alle Province. La Giunta regionale ha approvato oggi i criteri con cui si libereranno quote di potenzialità di spesa del Patto di stabilità, mettendo gli Enti locali in condizione di usare le risorse che hanno in cassa, per pagare fornitori e aziende che hanno già fatto opere sul territorio. Il riparto è sulla base di necessità certe di bilancio, con un'attenzione particolare ai Comuni con meno di 5.000 abitanti che per la prima volta devono rispettare le restrittive regole del Patto di stabilità nazionale. Entro il 30 aprile gli Enti locali interessati ad accedere al riparto potranno presentare domanda; la Giunta regionale dovrà deliberare entro il 31 maggio. "La Regione – sottolinea la vice presidente con delega al Bilancio, Simonetta Saliera – ha sempre avuto ben chiara la drammaticità degli effetti dei vincoli del Patto di stabilità nazionale sui nostri territori e per questo, anche quando è stato reso difficile dalle resistenze dei vari Governi, la Regione ha sempre agito per aiutare i Comuni e le Province. Grazie alla nostra legge del 2010, solo nell'ultimo biennio abbiamo sbloccato risorse pari a 300 milioni di euro. Con la delibera odierna ci inseriamo in questo solco".