Rimini: picchia a sangue la moglie e la lascia riversa per terra
I carabinieri hanno arrestato un rumeno di 37 anni, a Miramare di Rimini, accusato di aver picchiato la moglie 31enne, davanti ai tre figli della coppia tutti minorenni. All'interno di un piccolo appa...

I carabinieri hanno arrestato un rumeno di 37 anni, a Miramare di Rimini, accusato di aver picchiato la moglie 31enne, davanti ai tre figli della coppia tutti minorenni. All'interno di un piccolo appartamento i sanitari hanno prestato i primi soccorsi alla donna che mostrava evidenti e gravi ematomi al viso e sulle braccia.
La donna in lacrime, ha raccontato di essersi sposata giovanissima e di aver fin da subito ricevuto aggressioni dal marito. Una persecuzione che comprendeva anche il divieto per la donna di avere contatti con la sua famiglia. Giovedì sera l'epilogo: alle 18 circa, l'uomo ancora una volta si è scatenato violentemente contra la moglie dandogli un violentissimo pugno in faccia. La donna caduta a terra e svenuta ha cominciato a perdere sangue dal naso. A quel punto viste le gravi condizioni della giovane, decidono dopo quasi due ore di chiamare i soccorsi. Ai sanitari aveva ha detto di aver fatto tutto da sola. Ma una volta in ospedale, confidandosi con un'infermiera romena, ha ammesso di essere stata picchiata dal suo compagno.
Alla luce di quanto emerso, sotto la direzione del sostituto procuratore della repubblica dott. ssa Paola Bonetti, i militari hanno tratto in arresto il marito della vittima per maltrattamenti in famiglia e una donna, sempre 37enne, per favoreggiamento personale. La donna si ritrova tuttore ricoverata presso l'ospedale di rimini mentre i figli saranno per il momento collocati presso una struttura protetta.