Marco Zinnanti ha ucciso un tassista perchè quest'ultimo si era rifiutato di portarlo al Classic di Rimini, dove con tutta probabilità avrebbe voluto fare strage di gay. La denuncia arriva da Emilio Manao, portavoce del movimento Rimini Pride, a poche ore di distanza dall'apertura di un fascicolo a carico di Zinnanti, accusato di tentato omicidio nei confronti di un 54enne omosessuale, incotnrato al parco della Cava.
"Ci congratuliamo con la Procura di Rimini per un provvedimento ed un fascicolo che a nostro parere si sarebbe dovuto aprire da un pezzo", scrive Manao in una nota – "La Procura ora agisca con le aggravanti di scopo razziale".
Rimini Pride attacca anche l'Amministrazione Comunale: secondo il movimento, i provvedimenti restrittivi individuati contro i frequentatori del parco della Cava – ispirati "dall'esasperazione e dal comportamento discriminatorio ed intollerante di taluni abitanti vicino al parco a cui darebbero fastidio dei baci gay" – potrebbero aver "armato persone non tolleranti".
