Sgominata banda scafisti via terra. Per ogni clandestino 1200 euro più le spese

NULL

NULL

La Polaria di Rimini ha arrestato sette persone per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.  Le manette sono scattate ai polsi di un siriano di 52 anni, residente a Rimini, di un 47enne arabo, entrambi cittadini italiani; di un 48enne romano e di 57enne di Castiglione del Lago. Secondo le indagini coordinate dal sostituto procuratore Davide Ercolani, sono i membri di un'organizzazione che gestiva viaggi di migranti. Il 52enne siriano è un albergatore, mentre l'arabo è considerato la mente dell'organizzazione, la persona che organizzava i viaggi. I migranti arrivavano con i barconi nel Sud Italia e attraverso lunghissimi viaggi in pullman venivano trasportati in Danimarca e Svezia. Assicurati alla giudizia anche due 49enni palestinesi, entrambi rifugiati politici in Siria, e un 25enne siriano, complici dell'organizzazione.  Sarebbero almeno 4 gli episodi acclarati in cui sono stati fatti passare in territorio italiano extracomunitari senza documenti. 

Nel corso delle operazioni, la Polaria ha sequestrato 17040 euro e 31340 dollari: somma che si ritiene sia una parte dell'illecito arricchimento degli indagati. Per ogni migrante, veniva richiesto un prezzo di 1200 euro, più le spese per l'alloggio durante il trasferimento. 

Clicca qui per altri appprofondimenti sull'inchiesta

In audio: Amilcare Genovese (dirigente Polaria Rimini)

Rispondi